Qual è la storia della stigghiola
Pubblicato in Street Food, Vino, Birra, Dolci · Giovedì 20 Mar 2025 · 1:30
Tags: stigghiola, storia, tradizione, Sicilia, turisti, piatto, tipico, cucina, siciliana, curiosità, sapori, antica, Sicilia, greca
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Qual è la storia della stigghiola ?
Le origini della stigghiola sono molto antiche. Il piatto risalirebbe addirittura all'epoca in cui la Sicilia era sotto la dominazione greca.
La pietanza infatti deriva dal Kkoretsi, piatto della tradizione culinaria greca, tipico del periodo pasquale, consistente in una grossa stigghiola di agnello cotta alla brace.
Non basta, dal punto di vista etimologico, per chi non ne fosse a conoscenza, l’espressione rimanda alla locuzione latineggiante extiliola che, tradotta letteralmente, assume il significato di "intestino".
Non ne avevate mai sentito parlare della stigghiola? Mettiamola così: è la risposta siciliana agli arrosticini abruzzesi,
È un piatto che veniva generalmente preparato e servito per strada dal cosiddetto stigghiularu.
Potrebbero sembrare uno spiedino, ma non lo è. Le interiora, infatti, formano un torciglione allungato, quindi è come se la carne si arrotolasse su sé stessa.
Esiste anche una versione ricercata, la cosiddetta Stigghiola Viddana. Le budella vengono avvolte in alcuni pezzi di fegato o di cuore dello stesso animale utilizzato per prepararla.
Come la si riconosce o come si trovava, bastava cercare non il venditore ma il fumo, quella coltre densa che attanagliava la strada, una vera nebbia da gustare, caura.
L’adagio recita: “cca in giru c’è u stigghiularu ca v’attira sulu sulu c’u ciavuru senza bisuognu r’abbanniari!” (Qui in giro c’è lo stigghiolaro che attira solo con il profumo senza bisogno di dire niente!).
E questa è una nebbia saporita che potrete vedere solo in Sicilia.
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