
Da grandi momenti di crisi, possono nascere nuove sperimentazioni e importanti processi creativi. A seguito del terremoto che ha gravemente colpito le comunità della Valle del Belice nel 1968, numerosi artisti, architetti e urbanisti esponenti dell’arte e dell’architettura contemporanea del secondo dopoguerra sono stati coinvolti nel processo di ricostruzione.