Big Bench in Sicilia - Parchi naturali in Sicilia

Parchi naturali in Sicilia

Siete appassionati di trekking, amate la natura, siete nel posto giusto, in queste pagine vi parliamo dei parchi naturali in Sicilia, delle riserve dove potrete  
immergervi nella bellezza incontaminata dell'isola.
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La Big Bench siciliana o panchina gigante

La Big Bench siciliana o panchina gigante, dove trovarle in Sicilia.
La loro nascita risale al 2010, quando Chris Bangle realizzò la prima panchina gigante a Clavesana, nelle Langhe.
Lui, Bangle, è un designer ha avuto l’idea di costruire un’installazione fuori scala, che permettesse al visitatore di tornare, in qualche modo, un bambino, meravigliandosi di fronte alla bellezza del mondo.
Un’esperienza unica, seduti con le gambe a penzoloni come se fossimo bambini, ci si scopre piccoli in un mondo grande, lasciati gli affanni per salirci, si è accolti dai colori e dai suoni della località, dalla luce, si ritorna piccoli innanzi alla bellezza del mondo che ci circonda e che ancora può stupirci, quelle panchine dove una volta si consumava il fiato per parlare, oggi si scaldano consumando batterie, eppure ci sono state panchine che erano incroci di vie, hanno dato forma ai sogni.

Tra le grandi panchine installate in Sicilia, dove trovarle, con l'iniziativa che rientra nell'ambito del 'BIG BENCH COMMUNITY PROJECT (BBCP)' per il sostegno alle comunità locali, al turismo e alle eccellenze artigiane dei paesi in cui si trovano queste installazioni fuori scala.

Se volete andare alla ricerca delle Big Bench e dei territori che le ospitano, non dimenticate di farvi rilasciare e timbrare il passaporto e di condividere la vostra scoperta sul gruppo Facebook dedicato.

Big Bench N. 319 a MARSALA 37.898655, 12.472285

Marsala comune del Libero consorzio Comunale di Trapani, 12 m s.m., patrono San Giovanni Battista 24 giugno,
La costruzione di numerosi edifici civili e religiosi fra il Seicento e il Settecento ha conferito all'architettura cittadina un aspetto prevalentemente barocco, il centro storico è spezzato in due dal “Cassaro”, la via principale di Marsala oggi denominata via XI Maggio. Da un lato troviamo il quartiere spagnolo con la storica Porta di Mare, il Santuario dell’Addolorata e la Chiesa del Purgatorio. Dall’altro, il quartiere ebraico dove sorge il cinquecentesco Complesso San Pietro, e non molto lontano, il Santuario della Madonna della Cava. Marsala fa parte del Circuito dei Borghi Marinari, diverse aziende aderiscono all'Associazione "Strada del Vino di Marsala". Terre d'Occidente,

Il duomo, dedicato a San Tommaso di Canterbury, fu eretto nei sec. XVII-XVIII sui resti di una costruzione normanna (la facciata fu terminata solo nel 1956); all'interno sono diverse sculture dei Gagini e un dipinto di Mariano Riccio (Presentazione di Gesù, 1593), mentre nel Museo degli Arazzi, allestito nei locali attigui alla chiesa, si trovano otto arazzi fiamminghi del Cinquecento.
La chiesa del Purgatorio fu eretta in stile barocco nel sec. XVII. Tra gli edifici civili spiccano il Palazzo VII Aprile, detto anche Palazzo Senatorio o Loggia (sede municipale), edificato nel 1576 sull'antica loggia dei Pisani e ultimato nel Settecento, e la porta Nuova, ricostruita nel 1780.

In prossimità di capo Boeo sono la piccola chiesa di San Giovanni, dal bel portale barocco (sotto il pavimento si trovano un pozzo e un mosaico d'età romana), e resti di un quartiere romano, fra cui emergono i ruderi di una villa del periodo imperiale (sec. III), dotata di un piccolo complesso termale, con pavimento musivo.
Nell'ex monastero di San Pietro (sec. XVI) sono la Biblioteca Comunale e il Museo Civico.
L'ex convento del Carmine (risalente al sec. XII e ricostruito nel sec. XIV) ospita l'Ente Mostra Nazionale di Pittura Contemporanea “Città di Marsala”, dove vengono esposte a rotazione opere di artisti italiani e stranieri. Sul lungomare, nei pressi di capo Boeo, sorge il baglio Anselmi, un tempo stabilimento vinicolo per la produzione del marsala, che ospita il Museo Archeologico, con reperti databili dal periodo preistorico al Medioevo e i resti di un'imbarcazione punica di 35 m, di elevato interesse per i particolari costruttivi leggibili nello scafo.

Ma ciò per cui tutti conoscono Marsala, è sicuramente lo storico sbarco dei mille. Giuseppe Garibaldi l’11 maggio 1860.

Altri associano Marsala al liquore Marsala, creato nel 1833 da Vincenzo Florio. E sono proprio queste antiche Cantine Florio che oggi attirano numerosi turisti da tutto il mondo.

Nei suoi pressi, è presente la Via del Sale. Trattasi della strada che collega Marsala a Trapani, passando lungo la laguna dello Stagnone, dove troviamo le famose saline di Marsala e Trapani.

Siciliamo” a Marsala con il nuovo format ad 30 agosto. Una manifestazione all’insegna della valorizzazione delle aziende siciliane e dei loro prodotti enogastronomici che popoleranno il Siciliamo Village nella splendida cornice del complesso monumentale San Pietro. https://www.facebook.com/siciliamoexpo/

Fishtuna, festival del tonno rosso, la kermesse sulle tradizioni legate alla pesca sostenibile del tonno e al territorio, la manifestazione si svolge a Palazzo Fici, sede dell'Associazione Strada del Vino di Marsala - Terre d'Occidente, e nei Musei di Baglio Anselmi-Parco di Lilibeo https://www.facebook.com/fishtuna.it/

Mozia, Sicilia Occidentale il tour
In queste saline troviamo i famosi mulini a vento siciliani. Da non perdere un tramonto allo Stagnone e l’isola di Mozia, una piccola isoletta ex città Fenicia, le cui testimonianze ben conservate l’hanno resa un importante sito archeologico facilmente raggiungibile da Marsala.

Per i timbri:
TENUTA MALTESE cantina storica
Contrada Tabaccaro, 41 – 91025 Marsala (TP) | Tel. 388.4270625 | Aperto
tutti i giorni 10:30-13:00, 17:30 - 20:30, mercoledì 10:30-13:00

Big Bench N. 355 ALI' TERME 38.012944, 15.406528

Ali Terme comune della Città Metropolitana di Messina, 9 m s.m., patrono San Rocco 16 agosto. Si è sviluppato sviluppò grazie alle locali terme di Granata Cassibile, la chiesa di San Rocco è del sec. XVIII. L'antica torre circolare medievale, detta anche “Saracena”,


CHIOSCO BAR CAPRICE
Lungomare Alì Terme – 98021 Alì Terme (ME) | Tel. 366.7168176 | Aperto
tutti I giorni 24/24 | Chiuso lunedì
TRIOLO CAFÉ
Via F. Crispi, 321 - 98021 Alì Terme (ME) | Tel 0942.701025 | Aperto tutti I
giorni 6:00-21:00
PASTICCERIA TODARO
Via F. Crispi, 283 – 98021 Alì Terme (ME) | Tel 0942.715230 | Aperto da
lunedì a venerdì e domenica 8:00-13:15, 16:00-20:30, sabato 8:00-13:15,
16:00-00:00
PANIFICIO GUARNERA GIOVANNI
Via Tiro a Segno snc - 98021 Alì Terme (ME) | Tel 0942.715961 | Aperto da
lunedì a a sabato 7:00-13:30, 16:00-20:00 e domenica 7:00-13:30

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Big Bench N. 360 ROCCAFIORITA 37.932674, 15.259388

Roccafiorita comune della Città Metropolitana di Messina, 723 m s.m., patrono San Giuseppe 19 marzo. Sulla cima del monte Kalfa, da cui si gode un suggestivo panorama, sorge il santuario della Madonna dell'Aiuto

Per i timbri:
360 ROCCAFIORITA LA FERMATA di Occhino Eugenio – ristorante
Via F. Bonanno, 8 – 98030 Roccafiorita (ME) | Tel. 0942.726333 –
338.5494513 | eugenio.oc@tiscali.it | Aperto tutti I giorni 12:00-17:00,
19:00-23:00 | Chiuso lunedì
KALFA CAFFE’
P.zza Autonomia, 1 - 98030 Roccafiorita (ME) |Tel. 0942.436243 | Aperto
tutti i giorni 7.00-14.00, 16.00-20.00
CASA DEL PELLEGRINO ristorante, B&B
Via Monte Kalfa snc - 98030 Roccafiorita (ME) | Tel. 348.3200595 |Aperto
da martedì a domenica 11.00-18.00

Big Bench N. 200 LINGUAGLOSSA 37.797500, 15.064444

Linguaglòssa comune della Città Metropolitana di Catania, 550 m s.m., patrono Sant’ Egidio 1° settembre, Sant'Egidio abate è divenuto patrono di Linguaglossa grazie a un salvataggio del paese da una delle eruzioni dell'Etna, ritenuto miracoloso dalla tradizione cattolica.

sul versante nordorientale dell'Etna, nel cui parco regionale è compreso, https://parcoetna.it/
chiesa di San Vito,
chiesa madre di Santa Maria delle Grazie (sec. XVIII), con bella facciata in arenaria e pietra lavica, custodisce un sontuoso coro ligneo intagliato (1728),
nella chiesa del convento dei Cappuccini (1644) si trova un altare maggiore in noce, con un monumentale ciborio in legno di cipresso, arancio e noce, finemente intagliato

Museo Salvatore Incorpora, Il Museo Francesco Messina - Salvatore Incorpora è stato inaugurato nel 2015 ed è dedicato alle opere dei due scultori. Nasce da un progetto europeo ed è stato realizzato dal Distretto Taormina Etna; attualmente viene gestito dal Comune di Linguaglossa.  https://www.salvatoreincorpora.it/

Nel paese sorgono due grandi ville: Villa Giovanni Milana, che ospita la Fontana dei Dodici Mori, con giochi d'acqua, e Villa dei Vespri Siciliani. È possibile visitare tutto l'anno il Museo Etnografico

Piazze del Gusto a Linguaglossa ad ottobre 2023. Un weekend tra le eccellenze enogastronomiche di Etna Nord. Degustazioni di vino, olio d'oliva, nocciola, salsiccia al ceppo di Linguaglossa. Tre giorni di degustazioni, cooking shows, convegni e musica, per scoprire i sapori unici dei prodotti delle nostre terre.   https://www.piazzedelgusto.com/

Linguaglossa, centro abitato lungo la strada statale 120, dal centro si diparte la strada "Mareneve" che porta verso la pineta Ragabo e verso la stazioni sciistica di Piano Provenzana a 1800 m d'altitudine , https://www.facebook.com/pianoprovenzana/

da Linguaglossa una fermata della ferrovia Circumetnea.


Per i timbri:
RISTORANTE MONTE CONCA
Piano Provenzana Etna Nord | 95015 Linguaglossa (CT) | Tel. 360.761881 !
Apertura: tutti i giorni 9:00-18:00
MEDITERRANEA RIFUGI CHALET CLAN DEI RAGAZZI
Etna Nord Via Mareneve | 95015 Linguaglossa (CT) | Tel. 340.7350907 |
Apertura: 7 giorni su 7
RIFUGIO ALPINO RAGABO
Strade Mareneve | 95015 Linguaglossa (CT) | Tel. 095.647841 | Apertura:
tutti i giorni 8:30-18:00 | Chiusura a novembre

Big Bench N. 202 CENTURIPE 37.592139,14.802310

Centùripe comune del Libero Consorzio Comunale di Enna, 730 m s.m., patrono San Prospero 19 settembre
La città ospita un Museo archeologico con diversi reperti architettonici, statuari e ceramici.
Tra i monumenti moderni la prima chiesa venne ricavata in un ipogeo e venne dedicata alla Madonna delle Grazie da Frate Andrea del Guasto.
Il Duomo, intitolato all’Immacolata Concezione venne fondato nel XVII secolo. La facciata è ottocentesca e si dispone su tre ordini con parte superiore dedicata al campa-nile ed ad un orologio civico. L’interno è a tre navate terminanti in altrettante absidi.
Ha una facciata ottocentesca la chiesa del Crocifisso con un campanile con cuspide maiolicata, all’interno si trova una teca processionale con il Cristo morto che i centuripini chiamano “il Tambuletto”. E’ conservato nella chiesa di Sant’Agostino, il cinquecentesco dipinto della Madonna delle Grazie venerata dai cittadini di centuripe.
Altre chiese sono l’Annunziata del XVIII secolo, costruita a culmine di una cima e il Calvario, anch’esso dominante la collina, datato 1927.

Sagra dell’Arancia Rossa di Sicilia IGP a Centuripe, ad aprile, Enogastronomia, degustazioni, paesaggi, tradizione, storia.Tre giorni di degustazioni e spettacoli, https://www.facebook.com/aranciarossacenturipe/   https://www.facebook.com/ufficioturisticocenturipe  https://www.facebook.com/pro.centuripe/

Festa del 1° Maggio a Centuripe, https://www.facebook.com/AssLiberart/



Per i timbri:
COMUNE DI BIANCAVILLA
Via Vittorio Emanuele, 467 – 95033 Viancavilla (CT) | Tel. 0957.600111 |
Aperto dal lunedì al venerdì 10-13:30, il martedì 16-18:00.
UFFICIO TURISTICO
Via Carmelo Greco, 2 - 94010 Centuripe (EN) | Tel. 0935.919480 |Aperto
dal lunedì al venerdì 8:00-12:00.

Big Bench N. 368 MUSSOMELI Fraz. Fanzarotta 37.5375, 13.87861111

Mussomèli comune del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, 726 m s.m., patrono Madonna dei Miracoli 8 settembre,

Su una rupe a picco, sorge il magnifico castello, eretto da Manfredi III Chiaramonte nel sec. XIV su una struttura gotico-sveva e rimaneggiato nel sec. XV. Il Castello è noto anche per la tragica vicenda che ha avuto come protagonista Laura Lanza, Baronessa di Carini, figlia di Cesare Lanza
La Chiesa Madre di Mussomeli fu eretta nel XV secolo da Manfredi III di Chiaramonte che la dedicò a San Giorgio (secondo altre fonti la chiesa sarebbe intitolata a San Ludovico).
La seicentesca Chiesa di Santa Margherita sorge nell'antico quartiere Terravecchia e rappresenta l'edificio di culto più antico di Mussomeli,
la Chiesa di San Domenico (o Santuario della Madonna dei Miracoli) è uno degli edifici di culto più antichi di Mussomeli, conserva un crocifisso ligneo di fra' Umile da Petralia,
il cinquecentesco santuario della Madonna dei Miracoli, nella cui cripta è custodito il venerato dipinto su pietra della Madonna col Bambino.
la Chiesa di San Giovanni. Palazzi storici che fanno grande l'impianto architettonico di Mussomeli,
da Palazzo Trabia al barocco Palazzo Minneci, da Palazzo Sgadari a Palazzo La Rizza, edificati nel Seicento.

Sagra della Ricotta e del Cannolo a Mussomeli a maggio. La manifestazione si svolge in occasione della Festa di San Pasquale, patrono dei Pastori. Degustazioni di tuma e ricotta e gustosi cannoli.
https://prolocomussomeli.com/

Festa di San Calogero a Mussomeli - Mussomeli festaggia San Calogero, tradizionale Sagra del Pane. Una grande tavolata, allestita davanti alla chiesa, espone gli “‘mbraculi di San Calogero”, preparati ed offerti dai devoti. Ultima domenica di agosto

Festa della Madonna SS. dei Miracoli a Mussomeli - Culto dedicato alla Santa patrona ormai radicato nella tradizione e nella cultura del paese di Mussomeli. Processione anche anche della statuetta di Maria Bambina, ancora in fasce, su un cestino addobbato. 08 / 15 settembre https://www.facebook.com/MariaSs.deiMiracoliMussomeli/

Sagra della Guastedda a Mussomeli - Alla riscoperta delle tradizioni, la manifestazione si tiene in occasione della Festa dell’Immacolata. Degustazioni della tipica pietanza nella sua forma tonda e atmosfera natalizia con i mercatini. dicembre

Antica Fiera del Castello a Mussomeli. Il Castello di Mussomeli è di certo tra i più belli e ben conservati della Sicilia (XIV e il XV secolo). A volerlo costruire fu Manfredi Chiaramonte ( sulla base di una precedente fortezza araba, domina un vasto territorio dai suoi 778 metri s.l.m.
Come ogni anno la Città di Mussomeli accoglie l'Antica Fiera del Castello: giornate dedicate all'antica fiera del bestiame e delle attrezzature agricole. Workshop, esposizione di bestiame, cortei storici, trampolieri, musici, giocolieri, mangiafuoco, sbandieratori, enogastronomia e tanto altro. https://www.facebook.com/anticafiera.delcastello

Palazzi storici che fanno grande l'impianto architettonico di Mussomeli: da Palazzo Trabia al barocco Palazzo Minneci, da Palazzo Sgadari a Palazzo La Rizza, edificati nel Seicento.

La Torre Civica dell'Orologio ubicata nel comune di Mussomeli fu fatta costruire verso la metà del XVI secolo da Don Cesare Lanza, divenuto famoso per essersi macchiato del delitto della figlia Donna Laura, meglio nota come la Baronessa di Carini.
Costruita con blocchi di cotto, presenta una serie di feritoie longitudinali e un coronamento merlato arricchito da accessori bronzei, che le conferiscono un caratteristico aspetto medievale, benché sia una costruzione moderna.


Per i timbri:
BAR CHIOSCO
Corso Garibaldi, 1-3 – 93010 Serradifalco (CL) | Tel. 331.3868400 |

Big Bench N. 299 PETRALIA SOTTANA 37.866944, 14.027222

Petralìa Sottana comune della Città Metropolitana di Palermo, 1000 m s.m., patrono San Calogero 18 giugno.
Centro situato nell'alto bacino del fiume Imera Meridionale, nel Parco Regionale delle Madonie,
chiesa madre dell'Assunta, di cui restano un bel portale tardogotico e il campanile sostenuto da un arco ogivale, chiesa della Trinità (o della Badia), con portale tardogotico del sec. XV, è una pala marmorea di G. D. Gagini (1542).
La ex chiesa di San Francesco è un edifico barocco a navata unica; vi ha sede il Museo Civico.
Fuori dall'abitato è il santuario della Madonna dell'Alto.

Festival delle Tradizioni Popolari a PetraliaSottana (PA). Concertone Controdanza. Gli incantevoli scorci del centro storico di Petralia Sottana diventano suggestivo scenario di arte e musica, danza e teatro con il “Festival delle Tradizioni Popolari”. https://www.facebook.com/festivalTradizioniPopolari/

L'ultima settimana di agosto si esegue l'antico ballo contadino “della Cordella”, Corteo nuziale e Ballo Pantomima della Cordella a Petralia Sottana (PA), rievocazione di antichissime tradizioni contadine, di origine pre-cristiana. La Manifestazione è inserita nel calendario dei grandi eventi della Regione Sicilia, sotto la voce "Tradizioni nobiliari e contadine", come  la "Sagra della Spiga di Gangi" e la "Giostra dei Ventimiglia di Geraci Siculo".  La manifestazione, rievocata fin dagli anni '30, si tiene la prima domenica successiva al 15 agosto. https://www.facebook.com/balloPantomimaCordella/

Festa dei Sapori Madoniti a Petralia Sottana dal 27 al 29 ottobre 2023. La Festa dei sapori madoniti d’autunno è ormai un appuntamento fisso dell’autunno di Petralia Sottana e delle Madonie tutte.
Negli anni, da avvenimento locale, è diventato gradualmente un evento di interesse regionale, vetrina di aziende e produttori locali e occasione per dare visibilità alla gastronomia tipica di Petralia Sottana   https://www.facebook.com/festadeisaporimadonitipetralia/


Per i timbri:
RIFUGIO MARINI
Contrada Piano Battaglia | 90027 Petralia Sottana (PA) | Tel.
335.7772269| Aperto tutti i giorni 8:30-19:30 | Chiuso mercoledì e mese di novembre

Big Bench N. 330 BIVONA 37.626883, 13.412172

Bivona è un comune italiano del libero consorzio comunale di Agrigento, circondata dai monti Sicani, è compresa nel parco regionale dei monti sicani.
Casale di probabile origine islamica, attestato per la prima volta in età normanna, ospitò una comunità ebraica di cui si conservano le tracce nei pochi resti di una sinagoga e nel blasone popolare. Tra il Quattrocento e il Cinquecento fu uno dei maggiori centri feudali del vallo di Mazara: nel 1554 Carlo V lo elevò a ducato, il primo nel Regno di Sicilia, conferendogli al contempo il titolo di città. Accolse un elevato numero di ordini e istituti religiosi - tra cui il collegio gesuitico approvato da Ignazio di Loyola - come testimoniato da una cospicua quantità di edifici sacri concentrati nel centro storico d'impianto medievale. Vi è attestato uno dei culti più antichi di santa Rosalia di cui si abbia notizia certa.
Bivona possiede numerosi edifici religiosi. Molti dei palazzi nobiliari seicenteschi sono stati distrutti o inglobati da costruzioni più moderne.

Sagra della Pesca a Bivona ad agosto


Per i timbri:
PROFUMERIA LAZZARA
Via Lorenzo Panepinto | 92010 Bivona (AG) | Tel. 380.2011164 | Aperto
lunedì—sabato 9:00-20:00 | Chiuso domenica
CALOGERO LO PRESTI ristorante
Vicolo San Pietro, 1 | 92010 Bivona (AG) | Tel. 328.7594429 | Aperto
lunedì---sabato 12:00-22:00 | Chiuso domenica
PANIFICIO SAN FRANCESCO
Via Piazza, 17 | 92010 Bivona (AG) | Tel. 3206214684 |
francescafarina2006@gmail.com | Aperto da martedì a sabato 8:00-22:00,
domenica 8:00-14:00
MAZARA DEL VALLO 37.618392 - 12.654951

SAN CATALDO 37.500750,13.946406

SAN MICHELE DI GANZARIA 37.283207, 14.428521

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