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Gangi castelli e torri da non perdere - Borghi castelli e santuari in Sicilia

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Gangi, i Castelli, informazioni per una visita


Gangi castello e torri, informazioni per una visita, storia architettura della struttura dalle origini ai giorni nostri.
Gangi è un vero e proprio scrigno di storia e cultura, dove castelli, torri e fortificazioni raccontano il passato affascinante di questa terra.
Passeggiando per il comune, potrai ammirare il maestoso castello e le torri di avvistamento che, come sentinelle, vigilano sul paesaggio circostante.
Alcuni di questi luoghi sono visitabili e ospitano anche associazioni culturali che animano la vita del paese con eventi e attività. È un viaggio imperdibile tra dimore storiche e panorami mozzafiato, perfetto per chi ama scoprire le bellezze nascoste della Sicilia.

Da piccoli borghi a piccoli centri urbani, molti comuni hanno una torre un castello o le vestigia di una fortezza, che da fortezza a difesa del territorio con il tempo si è trasformato in una villa di villeggiatura, da luogo a difesa del castellano, le poche dame i cavalieri, tra duelli, amori e delitti, tra storie e leggende.

Con il passare del tempo sono poi stati trasformati in dimore nobiliari, alcuni posti sulle rotte viarie che collegavano i paesi della Sicilia verso il mare, alcuni furono abbandonati all'incuria del tempo.
In questa sezione è possibile inserire le fotografie del proprio tour
Castello dei Ventimiglia - Gangi   

Costruzione risalente alla prima metà del XIV secolo, per volere di Francesco I di Ventimiglia conte di Geraci

Sorse sul Monte Marone, nella prima metà del XIV sec. per volere di Francesco I Ventimiglia, Conte di Geraci. Appartenne alla famiglia dei Ventimiglia fino al 1625, anno in cui venne in possesso della famiglia Graffeo e, qualche anno dopo, della famiglia Valguarnera. Nel corso del Seicento l'antico maniero subì numerose trasformazioni che lo resero più palazzo che castello. Successivamente l'edificio rimase in stato di abbandono, utilizzato come carcere, finchè non entrò in possesso della famiglia Milletarì la quale, ancora oggi ne mantiene la proprietà ma solo di una parte, essendo la rimanente ritornata in possesso di un ramo cadetto della famiglia Ventimiglia. La facciata del prospetto principale che volge a sud-ovest, sulla piazza Valguarnera è compresa su due vecchie torri rimaneggiate ed è ornata da un ampio portone a bugne. Il piano nobile presenta una lunga fila di balconi con ringhiere in ferro battuto. Il versante nord dell'edificio s'affaccia a strapiombo su Viale delle Rimembranze. Nel 1931 per far posto all'acquedotto comunale è stata abbattuta l'ala sinistra del Castello, mentre l'ala destra, antica cappella del castello, anch'essa restaurata, è divenuta nel tempo la Chiesa del monte con annesso convento dei Frati minori.
Gangi comune della Città Metropolitana di Palermo, 1011 m s.m., patrono San Cataldo 10 maggio, nel Parco delle Madonie,
chiesa madre di San Nicola, affiancata da un grandioso campanile trecentesco, con relativa cripta dei preti morti, oggi collegata con l'imponente Torre detta dei Ventimiglia
La Cripta delle Mummie di Gangi, conosciuta anche come il Museo della Morte o la Cripta dei Preti A Fossa di Parrini, è un luogo in cui sono conservati, in perfetto stato, un centinaio di corpi mummificati di ecclesiastici. La cripta è situata nei sotterranei della chiesa di San Nicolò a Gangi
le chiese dell'Abbadia (sec. XVIII), di San Paolo, di San Cataldo e tra gli edifici civili,

A Cravaccata, il Carnevale di Gangi. Il martedì grasso a Gangi, in provincia di Palermo, si festeggia il Carnevale, con la tradizionale manifestazione A Cravaccata, l’originalità di quella gangitana ha fatto si che venisse inserita nel calendario delle manifestazioni nazionali. Consiste in una sfilata di cavalieri mascherati e carri allegorici che percorrono le vie del centro storico fino ad arrivare in Piazza del Popolo.

Vivere in Assisi, Quartiere Monte a settembre, Gangi, nell'incantevole borgo incastonato sulle alte Madonie. La manifestazione, con cadenza biennale è pienamente inserita nel panorama delle rievocazioni medievali più belle di Sicilia.  https://www.facebook.com/rievocazionevivereinassisi/

Sagra della Spiga e Festa di Burgisi, agosto appuntamento con la storia del Borgo di Gangi, dalla più recente a quella che affonda le sue radici nel mito.
La manifestazione si tiene la 1° e  la 2° domenica di agosto, "A Vanniata da Festa": "u Vanniaturi" (il banditore), a cavallo di un asino, nel suo antico costume e con il tipico tamburo, gira per le vie del paese annunciando l'inizio della manifestazione e il relativo programma;
"U Corteo du Zitu": sfilata di figure d'epoca a cavallo per le vie del paese; rievocazione dell'antica usanza da parte della famiglia dello sposo di far visita alla sposa e chiederne la mano;
"A Zuccatina da Zita": commedia d'autore locale in vernacolo che rievoca l'antica maniera di chiedere in sposa una ragazza, https://www.facebook.com/prolocogangi/

Palazzo Mocciaro con i suoi saloni affrescati, in uno dei quali si trova un tondo con la rappresentazione pittorica della Gangi dell’epoca.
Palazzo Bongiorno nel 1756 è uno dei migliori esempi di architettura settecentesca nelle Madonie. Vanta la magnifica decorazione a trompe l’oeil delle sale del piano nobile.
Piazza del Popolo, dominata dalla trecentesca torre dei Ventimiglia con la sua elegante sequenza di bifore gotico-catalane. Era una torre di avvistamento, trasformata in torre campanaria durante la costruzione della chiesa Madre.

Fuori dall'abitato è l'ex monastero benedettino di Gangivecchio (sec XIV), trasformato in masseria.


Castelbuono, affascinante borgo medievale con il maestoso Castello dei Ventimiglia, ricco di storia e cultura. Da non perdere la Cappella Palatina con le sue decorazioni.

Geraci Siculo, borgo medievale arroccato su una roccia, con un'atmosfera suggestiva e panorami mozzafiato sulle Madonie. Visita il Castello e la Chiesa Madre.

Petralia Soprana, tra i "Borghi più belli d'Italia", Petralia Soprana offre un centro storico ben conservato con chiese, palazzi nobiliari e viste panoramiche spettacolari.

Petralia Sottana, immerso nel cuore del Parco delle Madonie, questo borgo è circondato da una natura incontaminata. Interessanti le sue chiese e il Museo Civico.

Sperlinga, con case scavate nella roccia arenaria e un imponente castello anch'esso scavato che domina l'abitato.

Nicosia (circa 40 km): Una città ricca di storia con un interessante centro storico e la Cattedrale di San Nicolò, un importante esempio di architettura normanna.
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