Geraci Siculo, i Castelli, informazioni per una visita
Geraci Siculo castello e torri, informazioni per una visita, storia architettura della struttura dalle origini ai giorni nostri.
Geraci Siculo è un vero e proprio scrigno di storia e cultura, dove castelli, torri e fortificazioni raccontano il passato affascinante di questa terra.
Passeggiando per il comune, potrai ammirare il maestoso castello e le torri di avvistamento che, come sentinelle, vigilano sul paesaggio circostante.
Alcuni di questi luoghi sono visitabili e ospitano anche associazioni culturali che animano la vita del paese con eventi e attività. È un viaggio imperdibile tra dimore storiche e panorami mozzafiato, perfetto per chi ama scoprire le bellezze nascoste della Sicilia.
Da piccoli borghi a piccoli centri urbani, molti comuni hanno una torre un castello o le vestigia di una fortezza, che da fortezza a difesa del territorio con il tempo si è trasformato in una villa di villeggiatura, da luogo a difesa del castellano, le poche dame i cavalieri, tra duelli, amori e delitti, tra storie e leggende.
Con il passare del tempo sono poi stati trasformati in dimore nobiliari, alcuni posti sulle rotte viarie che collegavano i paesi della Sicilia verso il mare, alcuni furono abbandonati all'incuria del tempo.
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Geraci Siculo
Anche la struttura urbanistica di Geraci Siculo è tipicamente medievale, probabilmente la traccia più importante di un’epoca che vide il potere della famiglia dei Ventimiglia giungere fino a qui . Il castello è sicuramente una delle testimonianze più resistenti di questo lontano passato, di cui oggi sono facilmente visitabili, partendo dal bevaio della SS. Trinità, i resti del corpo abitato e parte delle mura di fortificazione.
Geraci Sìculo comune della Città Metropolitana di Palermo, 1077 m s.m., patrono San Bartolomeo 24 agosto
La chiesa madre della Madonna della Neve, tardomedievale, ha un portale ogivale e un massiccio campanile; all'interno custodisce una statua raffigurante la Madonna della Neve attribuita ad Antonello Gagini e un tesoro tra i maggiori dell'oreficeria siciliana (comprende tra l'altro un ostensorio trecentesco del senese Pino da San Martino e una serie di calici dei sec. XV e XVI).
La quattrocentesca chiesa di Santa Maria della Porta (sec. XV, rimaneggiata nel XVIII) conserva una statua della Madonna della Porta attribuita a Francesco Laurana.
La Chiesa di San Giacomo di Geraci Siculo sorge lungo la via di accesso al castello.
La Chiesa presenta una pianta ad unica navata con due ampie cappelle laterali. Tra le opere custodite nella chiesa, di notevole pregio sono: un affresco, situato all’ingresso della cappella di San Giacomo e risalente alla seconda metà del Quattrocento, raffigurante San Filippo d’Agira, noto come il cacciaspiriti, rappresentato nell’atto di benedire con la casula pre-tridentina di colore rosso e il pallio e con in mano le corde per legare i demoni; il simulacro ligneo di San Giacomo risalente alla metà del XVI secolo; la grande pala dell’altare principale, raffigurante l’Immacolata con ai piedi i Santi
Francesco, Giacomo Apostolo, Chiara
La Chiesa Collegio Di Maria a Geraci Siculo è un complesso settecentesco che definisce un’intera quinta della piazza del Popolo, di fronte la chiesa Madre.
Il collegio fu fondato nel 1738 per volontà dell’arciprete don Gaetano Viviano allo scopo di accogliere ed educare le giovani orfane del paese, per la sua costruzione furono demolite diverse abitazioni e la preesistente chiesa di San Michele, documentata fin dal 1622. L’annessa chiesa della Santissima Trinità venne aperta al culto nel 1762.
Il Salto Ventimiglia a Geraci Siculo è un affaccio panoramico urbano in vetro e acciaio, che he si stacca dal filo della parete e si protende nel vuoto per alcuni metri. La struttura permette di camminare su una lastra di vetro con un panorama eccezionale sotto i propri piedi. Il vasto orizzonte che si apre dinanzi giunge fino alle falde dell’Etna.
Il belvedere è situato in corrispondenza del vicolo Mendolilla, nel luogo che, secondo la trazione storiografica, fu teatro della morte di Francesco I Ventimiglia; da qui infatti nel 1337 il conte di Geraci, inseguito dalle truppe regie di Pietro II d’Aragona, si sarebbe lanciato con il cavallo precipitando nel profondissimo dirupo sottostante. La passerella in acciaio e vetro permette di rivivere
metaforicamente il salto nel vuoto del Ventimiglia.
Festa della Transumanza "SI SGAVITA 'A MUNTAGNA" domenica di maggio a Geraci Siculo, storia e cultura della tradizione pastorizia.
La salita (sgavita) delle mandrie e degli armenti dai pascoli di "marina" a quelli dell'alta montagna madonita, la manifestazione è finalizzata a sostenere la sopravvivenza di una delle più antiche pratiche dell’attività pastorale.
A CARVACCATA DI VISTIAMARA" - La Cavalcata dei Pastori in onore del SS. Sacramento, la terza domenica di luglio a Geraci Siculo (PA). La festa si svolge ogni sette anni, la prossima edizione si svolge nel 2025.
Giostra dei Ventimiglia a Geraci Siculo, manifestazione storico-culturale, con tradizionali giochi cavallereschi in costume. Storia, cultura, tradizione e sport appuntamento il 4 e 5 agosto con la rievocazione storica "U Conti Cumanna" e il 6 agosto con una giornata ricca di eventi tra sbandieratori, corteo storico e la giostra dei cavalieri.
Petralia Soprana, borgo annoverato tra i più belli d'Italia, si erge a circa 1050 metri sul livello del mare, offrendo panorami mozzafiato sulle Madonie, potrai ammirare chiese antiche, palazzi nobiliari e godere di un'atmosfera autentica e tranquilla. Da non perdere la Chiesa Madre e il Museo Civico Antonio Collisani.
Castelbuono, con il suo Castello dei Ventimiglia, un'affascinante testimonianza del periodo medievale. Il borgo è ricco di storia e tradizioni, con strette vie, botteghe artigiane.
Gangi, famoso per essere stato insignito del titolo di "Borgo più bello d'Italia" nel 2014, Gangi si distingue per la sua particolare disposizione urbanistica a grappolo sulla cima di un colle. Le sue chiese e i suoi palazzi raccontano secoli di storia, e le tradizioni locali sono ancora molto vive.
Polizzi Generosa, situato in una posizione panoramica, vanta un ricco patrimonio artistico e culturale. Tra le sue chiese spiccano la Chiesa Madre e la Chiesa di San Pietro.
Petralia Sottana, offre diverse chiese di notevole interesse storico e artistico, come la Chiesa di Santa Maria della Fontana e la Chiesa del Santissimo Salvatore.
Cefalù, affascinante borgo marinaro, sebbene un po' più distante, merita sicuramente una visita. Il suo Duomo normanno, patrimonio dell'UNESCO, è un capolavoro architettonico.
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