Camporeale cantine vinicole, l'enoturismo il territorio
Camporeale le cantine vinicole, l'enoturismo, i produttori, i territori, una guida alle cantine presenti nel Comune, un punto di riferimento per conoscere il Vino Siciliano.
I produttori promuovono il mondo del vino, protagonisti dei sapori racconteranno la tradizione vinicola il territorio la cultura vitivinicola, offrono la possibilità di passeggiare nel bel mezzo dei propri vigneti, per la promozione delle attività legate al turismo del vino.
Alcune cantine propongono pacchetti, che includono non solo degustazioni di vini, ma anche di olio e formaggi.
Che la degustazione abbia inizio, per scoprire le fasi della lavorazione, coltivazione, vinificazione, imbottigliamento, invecchiamento dei vini.
Le informazioni sulle singole cantine, è legata prevalentemente al territorio, sono integrati riferimenti ai luoghi.
Terre di Gratia
Contrada Torretta, 90043 Camporeale PA
Fattorie Azzolino
Contrada Azzolino, Camporeale
+39 331 7159622/ +39 329 8398022
Valdibella
via Belvedere, 89 - Camporeale
Porta del Vento
c.da Valdibella,Camporeale
Tel +39 335 6692875
Tenuta Rapitalà
c.da Rapitalà, Camporeale
Case Alte
c.da Macellarotto - Camporeale
Tel +39 329 7130750
Feudo di Montagnola
c.da Montagnola - Camporeale
SP 106 Km 7
Tel +39 339 6531535
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Camporeale comune della Città Metropolitana di Palermo, 425 m s.m.,
patrono, Maria Santissima Assunta 15 agosto
situato su una dorsale alla destra del fiume Belice Destro, venne fondato nel 1779 da Giuseppe Beccadelli Bologna,
Nel Baglio del ‘600 che ospitò i frati Gesuiti c’è la chiesa di Sant’Antonio da Padova con il grande crocifisso in legno e il bassorilievo in marmo di San Calcedonio attribuito alla scuola del Gagini.
Sulla collina che sovrasta la cittadina sorge il santuario della Madonna dei peccatori e da lì si possono scorgere ben cinque altri santuari di altrettanti centri vicini. Il vecchio castello baronale del 1691.
Camporeale Days la manifestazione dedicata alla promozione e valorizzazione delle risorse enogastronomiche, artistiche e artigianali del territorio camporealese e dell'Alto Belice. Wine, food e artigianato sono i protagonisti dell'evento.
Monreale, famosa in tutto il mondo per il suo splendido Duomo normanno, con i suoi mosaici bizantini dorati mozzafiato e il chiostro benedettino. Offre anche una bella vista panoramica sulla Conca d'Oro.
Palermo, il capoluogo siciliano è una città ricca di storia, cultura e arte. Da non perdere il Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina, la Cattedrale, i mercati storici come Ballarò e la Vucciria, e le numerose chiese e palazzi nobiliari. Palermo offre anche una vivace vita notturna e una ricca tradizione culinaria.
Castellammare del Golfo, cittadina costiera con un pittoresco porto, un castello arabo-normanno e belle spiagge nelle vicinanze, come la Riserva Naturale dello Zingaro (raggiungibile in breve tempo da qui).
Scopello, piccolo borgo marinaro famoso per i suoi faraglioni e l'accesso alla Riserva Naturale dello Zingaro, un vero paradiso per gli amanti della natura e del trekking.
Verso l'interno e le zone vinicole:
Corleone, nota per la sua storia e per essere stata associata alla mafia (anche se il paese ha molto altro da offrire in termini di patrimonio culturale e paesaggistico). Da visitare il CIDMA (Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e del Movimento Antimafia).
Piana degli Albanesi, comune con una forte identità culturale albanese (Arbëreshë), dove si parlano ancora lingua e tradizioni antiche. Interessante per la sua storia, i costumi tradizionali e la gastronomia unica.
San Giuseppe Jato, un paese agricolo con una storia antica, noto anche per il sito archeologico di Monte Iato, con resti di un'antica città elima e romana.
Appunti di viaggio, l'accoglienza, dove mangiare, lasciate un suggerimento
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