Vizzini turismo, guida turistica del Comune
Vizzini turismo, guida turistica del Comune, con le proprie peculiarità, costituisce una delle tappe del viaggio.
Organizzare un tour, passeggiare tra le vie del Comune, offre l’opportunità di ammirare edifici storici e caratteristici monumenti.
Prima di organizzare un viaggio nel territorio, è meglio sapere cosa vedere, cosa fare nella località, perchè alcuni Comuni godono di uno scenario naturalistico, altri sono sulla costa, troviamo borghi, poco sconosciuti, altri sono paesi da visitare e scoprire lontano dal traffico delle grandi città, chi fa parte del patrimonio Unesco, chi si distingue per l'arte, l'architettura, la cultura, chi per lo slow food, scopriamoli.
Hai visitato il Comune, racconta con le fotografie il tuo tour
La chiesa della Madonna del Pericolo, anticamente dedicata a Sant`Elena, racchiude al suo intemo una grotta.
Da poco restaurata, presenta un`unica navata con un prospetto semplice e conserva nel suo intemo un quadro raffigurante la Madonna del Pericolo, che con la destra tiene sul grembo il Bambino benedicente e con la sinistra il globo terrestre.
Il quadro fu nascosto per essere sottratto all`imperatore Leone Isaurico (675-741), che nel 726 aveva decretato la distruzione di tutte le immagini, e rinvenuto nella grotta intomo al ll00 circa. Secondo il racconto riportato nel manoscritto settecentesco di padre Bernardino Oddo intitolato I Miracoli della Madonna, il rinvenimento fu dovuto ad una donna, che, pugnalata dal marito, trovò rifugio nella grotta, dove, dopo aver implorato l`aiuto della Madonna, si tolse il pugnale dal petto e guarì, La grotta e ancora oggi centro di devozione e meta continua di pellegrinaggio da parte di numerosi fedeli.
Chiesa Madre (San Gregorio Magno)
Si ignora l'epoca certa della sua fondazione. E' stato ipotizzato che detta Chiesa fu fondata tanto sulla antica casa giuratoria, quanto sulle antiche rovine del Convento benedettino
Basilica San Giovanni Battista
La chiesa ha pianta a croce latina con tre navate, al centro della croce si erge una altissima cupola.
Il suo ricco prospetto e il campanile di pietra intagliata sono in stile barocco.
L'interno, le cui pareti sono decorate da stucchi, è impreziosito dagli altari laterali in stile rococò.
Pregiati l'organo barocco-rococò
Chiesa Santa Lucia e Convento Ss. Annunziata
L'antico convento francescano della SS. Annunziata fu fondato nel 1225 da S. Antonio di Padova.
L'antica tradizione, tramandata da diversi storiografi, narra che S. Antonio in viaggio per Noto si fosse fermato per alcuni giorni a Vizzini ed avesse celebrato la Messa nella chiesa dell'Annunziata. La chiesa ad unica navata.
Chiesa Sant'Agata
costruita nel periodo angioino, prima del terremoto del 1693, dopo il terremoto essa venne ricostruita e fusa con la vicina chiesa di S. Pietro, costruita nel 1390 e anch'essa distrutta.
La chiesa, a tre navate, è decorata da stucchi, è ornato da lesene con capitelli.
Il portale, con timpano sovrastato da una grande finestra, è coronato da un frontone terminale con croce di pietra ed affiancato da due torri, a due ordini, con campane del Settecento.
All'interno ha un battistero con il fonte battesimale di pietra scolpita e il recinto in ferro battuto, una la cappella del SS. Sacramento del 1600, restaurata nel 1884 con l'altare barocco di legno scolpito e dorato, e la cantoria con l'organo a canne del ‘700, rivestito di legno scolpito e dorato.
Chiesa San Giovanni Evangelista
La chiesa di San Giovanni Evangelista costruita, pare, sulle rovine di due tempi pagani dedicati a Minerva e Bacco, fu distrutta nel 1693 dal terremoto e ricostruita.
Ha una pianta ad unica navata e un prospetto ornato da un portale gotico.
Chiesa di S. Sebastiano
Costruita probabilmente nel XVI secolo, nel 1693 la chiesa subì ingenti danni e fu riedificata nei primi anni del 1700, secondo lo stile dell'epoca, con una pianta ad un'unica navata e il prospetto in stile barocco - rococò in pietra intagliata.
Museo "Immaginario Verghiano" Salia Vespucci, 5 - 95049 Vizzini Tel. 0933/966.346 Il Museo ha come cuore la Mostra permanente delle foto di Giovanni Verga
L’ente gestore del Parco Letterario è la cooperativa “Giovanni Verga”
Cooperativa “Giovanni Verga”
Via Roma, 27
95049 Vizzini
Telefono 0933 966323
fax 0933965877
mobile 3393970465 – 3356243193 - 3339810993
coopverga@virgilio.it
www.abadia.it
Nei dintorni di Vizzini, si possono visitare diversi comuni, ognuno con le sue peculiarità
Trovandosi in una zona interna della Sicilia, offre l'opportunità di esplorare borghi e paesaggi meno battuti dal turismo di massa, ognuno con le proprie specificità.
Grammichele:
Famosa per la sua pianta esagonale rinascimentale, unica nel suo genere. La città fu ricostruita dopo il terremoto del 1693 secondo un disegno urbanistico razionale e geometrico. La Piazza Carlo Maria Carafa, al centro dell'esagono, è il fulcro della vita cittadina.
Cosa vedere: Piazza Carlo Maria Carafa, Chiesa Madre, Museo Civico, e le rovine dell'antica Grammichele (Occhiolà).
Militello in Val di Catania:
Inclusa nella lista dei Patrimoni dell'Umanità UNESCO come parte delle città tardo barocche del Val di Noto. È un vero gioiello del barocco siciliano, con numerose chiese e palazzi nobiliari che testimoniano la sua ricchezza artistica.
Chiesa Madre di San Nicola, Chiesa di Sant'Antonio da Padova, Chiesa di Santa Maria della Valle, i resti del Castello Barone di Militello e numerosi palazzi nobiliari.
Mineo:
Uno dei comuni più antichi della Sicilia, con origini che si perdono nella leggenda (si dice sia stata fondata da Ercole). Offre un centro storico suggestivo con influenze medievali e rinascimentali, e vanta una ricca storia agricola e di tradizioni popolari.
Il Castello di Mineo (resti), la Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di San Pietro, e le sue stradine pittoresche.
Caltagirone:
Un'altra città Patrimonio UNESCO per il suo straordinario barocco e la sua millenaria tradizione della ceramica artistica. Le sue ceramiche sono famose in tutto il mondo per i colori vivaci e i disegni intricati.
La Scalinata di Santa Maria del Monte (con i suoi 142 gradini decorati con maioliche policrome), il Museo Regionale della Ceramica, la Cattedrale di San Giuliano e il Giardino Pubblico.
Palagonia:
Peculiarità: Nota principalmente per la sua produzione agricola, in particolare agrumi, e per la presenza di Lago di Lentini, il più grande lago naturale della Sicilia, importante oasi naturalistica per l'avifauna.
Cosa vedere: Il paesaggio rurale, il Lago di Lentini (per birdwatching e contatto con la natura).
Lentini:
Una delle più antiche colonie greche in Sicilia, con una storia millenaria. Sebbene il centro storico sia stato ricostruito dopo il terremoto del 1693, conserva importanti testimonianze archeologiche.
Il Museo Archeologico Regionale di Lentini, i resti dell'antica Leontinoi, la Chiesa Madre.
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