Street Food, Vino, Birra, Dolci

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Gli involtini di carne, come di pesce, meglio conosciuti come gli spitini

Gli involtini di carne, come di pesce, meglio conosciuti come gli spitini, sono diffusi in tutta la Sicilia, non possono mancare tra quelle preparazioni culinarie tipiche siciliane menzionate nei famosi romanzi di Andrea Camilleri che hanno come protagonista il Commissario Montalbano.
Precisamente questo piatto è mmuntuatu nel romanzo Il giro di boa ed il bello è che si possono confezionare con qualunque tipo di ingrediente, cucinare con tecniche diverse e può essere a base di: carne, pesce, ortaggi, il tutto infilato sugli stecchi.
Tanti bocconi infilati su uno stecco: gli spiedini sono così, gustosi da gustare.
Il mondo degli spiedini ha infinite declinazioni possibili ed in terra di Sicilia se ne è fatta una tradizione, e fanno parte di quella cucina che regala dei grandi piatti.
9/8/2023

La Sicilia è famosa per la sua cucina tra i quali i suoi prodotti ittici il tonno ed i suoi derivati in cucina

La Sicilia è famosa per la sua cucina tra i quali i suoi prodotti ittici il tonno ed i suoi derivati in cucina
Tra le tante manifestazioni dedicate al pesce in programma a giugno danno l’opportunità di gustare piatti tradizionali preparati con ingredienti freschi e locali. Parteciparvi significa comprendere la vita locale e scoprire le tradizioni locali, il festival del THUNNUS THYNNUS FEST, info@bottargaditonnorosso.it o https://www.thunnusthynnusfest.it è quello che fa al caso nostro, ma non occorre aspettare il festival per potere gustare i prodotti del tonno rosso siciliano.
Iniziamo con i fritti nel coppo, è la formula adatta a chi preferisce il take away di gusto. Il pesce è sempre fresco di giornata, grazie alla collaborazione preziosa delle marinerie locali. Il coppo altro non è che un contenitore a forma di cono di carta paglia viene riempito di pesce e verdure fritte in pastella, lo si può gustare passeggiando per le vie di Marzamemi o comodamente seduti al tavolo.
Ma gettonatissimi sono anche polpette, arancine di pesce e le fresche insalate di polpo.
7/8/2023

La pizza siciliana deve molto all’antenata partenopea

La pizza siciliana deve molto all’antenata partenopea
La pizza licatese viene chiamata Fuazza o Fuata, come in molte altre parti della Sicilia, negli anni ottanta l’hanno ribattezzata Casereccia, al fine di richiamarne l’origine domestica.
Giuseppe Pitrè fa derivare il nome Fuazza da focaccia, che attraverso numerose trasformazioni, sarebbe arrivato al popolare fuazza, con questo nome si trovano numerose preparazioni in tutta la Sicilia. Non secondaria potrebbe essere l’origine francese da fouace, o d'origine catalana, “fogassa” il che porterebbe alla versione della Fuazza con l'arrivo del pomodoro, arrivato in Europa dal Nuovo Mondo grazie agli Spagnoli.
2/8/2023

I cavatelli quelli dell'agrigentino, sono tra il taglio di pasta più antico in Italia

I cavatelli quelli dell'agrigentino, sono tra il taglio di pasta più antico in Italia
Cominciamo con il dire che la cucina agrigentina è legata al proprio territorio, prettamente marittimo, ma si estende sui monti sicani, al centro della Sicilia.
La cucina Agrigentina, infatti, ha sviluppato nella zona costiera e isolana una gastronomia prevalentemente di pesce, mentre mentre più ci si addentra, ci si trova una gastronomia prevalentemente di carne e verdure.
I cavatelli sono uno dei tagli di pasta fresca tradizionale più amati fungono sia da primo piatto quanto da piatto unico.
Sono originari della zona del Molise e sono il formato più antico, insieme alle lagane. “I cavatelli o ‘cavatielle’ in dialetto molisano, sono degli gnocchetti di semola di grano duro realizzati rigorosamente a mano.
2/8/2023

L'invenzione del gelato siciliano ed il caldo freddo

L'invenzione del gelato siciliano ed il caldo freddo
La tradizione attribuisce alla Sicilia l’invenzione del gelato. Composto da un complesso di materie prime quali: il latte, la panna, lo zucchero, i tuorli d’uovo, la frutta, l’acqua e le essenze, che opportunamente mescolate tra loro, e lavorate a bassa temperatura si consolidano assumendo consistenza e pastosità.
Si tramanda che il gelato sia stato inventato dagli arabi, che aveva l’uso di bere nelle giornate d’afa una bevanda zuccherata, d'altronde in Sicilia nel 827 portarono la canna da zucchero da cui si ricavava una sostanza dolciastra, refrigerata con la neve e preparata con latte o acqua, essenza di frutta, vaniglia e cannella e lo chiamavano “Sciarbat” sherbeth.
10/7/2023

Il cous cous dolce di Agrigento

Il cous cous è il piatto più popolare nel Nord Africa, ma è diffuso in tutto il mondo. la storia ha elaborato diverse opinioni circa le sue origini. Sappiamo che nell’undicesimo secolo, la conquista arabo-islamica ha contribuito alla diffusione del piatto in Europa. Il couscous giunse fino in Sud America, attraverso le colonie portoghesi emigrate dal Marocco. L’espansione del couscous è continuata durante il XX secolo.
Ritorniamo al cous cous o cuscus, è un piatto ricavato dalla semola di grano duro macinata e sottoposta a uno specifico processo di lavorazione, che si rivela versatile negli abbinamenti e adatto a tantissime preparazioni fresche e gustose, di carne, di pesce, di verdure e non solo in Sicilia anche nella versione dolce.
17/6/2023

Che cos’è la guantiera, è un dolce della tradizione siciliana, forse

Che cos’è la guantiera, è un dolce della tradizione siciliana, forse
I dolci della domenica sono una tradizione cui nessun siciliano si può sottrarre, e dopo un lauto pasto, soprattutto dopo uno di quelli dei giorni festivi, non possono non concludersi con la guantiera dei dolci.
La guantiera, ha origini che affondano nel passato, si partiva da un minimo di 9 pezzi fino ad arrivare (per chi aveva disponibilità economiche maggiori) ad un massimo di 21. Una tradizione che metteva tutti d’accordo, poi poteva essere condizionata nel numero dei pezzi o dolci dai presentare in tavola.
18/5/2023

Pasta alla Paolina, ricetta e storia del piatto del monastero

Pasta alla Paolina, ricetta e storia del piatto del monastero
La pasta alla Paolina è semplice, ma con una storia molto particolare.
Viene condita con, salsa di pomodoro e acciughe salate, e aromatizzata con cannella, chiodi di garofano, pan grattato e basilico.
Si narra che a inventarla fu un frate, il perché è presto detto, la ricetta nasce a Palermo ad opera di un frate appartenente all’Ordine dei Minimi fondato da San Francesco di Paola.
1/2/2023

Real Cantina Borbonica a Partinico

Real Cantina Borbonica a Partinico
Partinico, comune in Provincia di Palermo, la Real Cantina Borbonica, fu fatta costruire nel 1800 da Ferdinando III, Re di Sicilia divenuto dopo la Restaurazione Ferdinando I, Re delle due Sicilie rappresenta una delle più belle opere rimaste dal passaggio dei Borboni in Sicilia.
il territorio di partinico era vocato alla viticoltura, tra imperizia nel processo di vinificazione e conservazione avevano impedito, di produrre un vino degno di essere bevuto, commercializzato soprattutto esportato, tra latifondisti e camperi, il commercio del vino non eccelleva.
29/1/2023

La cucina siciliana e la caponata

La cucina siciliana e la caponata
Gli orari per il pranzo in Sicilia vanno dalle 13 alle 15, quelli per la cena dalle 20 alle 23...ma raramente troverete siciliani seduti in un ristorante prima delle 21!
È probabilmente nella cucina che le dominazioni dei vari popoli che si sono succeduti sull'isola hanno lasciato la loro maggiore influenza, dando vita a una tradizione culinaria in cui si mescolano varie influenze e l'utilizzo di prodotti della terra e del mare di qualità incomparabile.
27/1/2023

Le fiere, la pasta e Trabia

Le fiere, la pasta e Trabia
Le fiere erano e sono le principali occasioni d’incontro fra domanda e offerta, esse avevano luogo una o più volte all’anno frequentemente in occasione di festività religiose e davano e danno modo a produttori, consumatori e mercanti di svolgere contrattazioni che riguardavano beni come il bestiame e manufatti come gli attrezzi agricoli e i tessuti, mentre alla compravendita di beni di uso corrente sono dedicati i normali mercati giornalieri e settimanali.
2/1/2023

La cultura della vite e del vino in Sicilia e nel Mediterraneo

La cultura della vite e del vino in Sicilia e nel Mediterraneo
Parliamo della cultura della vite e del vino in Sicilia e nel Mediterraneo, della storia della vite, pianta di civiltà, può vantare insieme al grano storie di lunga durata, sino agli attuali interessi di sviluppo turistico-culturale del territorio. La viticoltura è dunque da intendersi un patrimonio alimentare e culturale della vita tradizionale dell'Isola, possiamo considerarla espressione popolare e tradizionali legate al rito e alla festa.
3/12/2022

Il tartufo un misto di mistero magia cucine e turismo

Il tartufo un misto di mistero magia cucine e turismo
Il Tartufenoturismo, non è un progetto, ma potrebbe diventarlo, con l’aiuto di molti, un progetto che potrebbe salvare il futuro del tartufo ed il turismo dei cavatori di tartufi, esso è un progetto rivolto ad un turismo, gentile, fatto di scoperta del territorio, dei borghi, delle cantine, dell’enogastronomia e della salvaguardia della natura.
I partner coinvolti, le associazioni di tartufai, il mondo della ristorazione, i sommelier, i produttori di vino e la natura, essi ringrazierebbero perché si svilupperebbe maggiore rispetto per essa.
3/12/2022

Aromi e spezie nella cucina siciliana

Aromi e spezie nella cucina siciliana, un percorso tra profumi ed aromi della Sicilia, tra erbe spezie e piante selvatiche, un racconto alla scoperta del sapere e sapori per un isola da un diverso punto di vista, grazie alle loro proprietà ogni ricetta ha quel tocco in più che la rende speciale.
21/11/2022

Il vino moscato del figlio del re di Francia, lo Zucco

Il vino moscato del figlio del re di Francia, lo Zucco prodotto in Sicilia dal 1854
Lo Zucco è una località agricola situata fra i comuni di Montelepre, Giardinello, Terrasini e Partinico.
Era uno dei vini più famosi al mondo, prodotto da uno degli uomini più ricchi del mondo, il Duca D’Aumale.
Realizzò a Chantilly in Francia, la collezione di dipinti seconda dopo il Louvre. Diede lavoro a 4000 contadini di Montelepre in Sicilia, amò tanto il suo vino e la sua tenuta di Zucco fino a ritornarci per morirvi.
20/11/2022

La birra in Italia ha una storia antichissima: era già presente in Sicilia nel VII sec. a.C. presso i Fenici che la commerciavano e consumavan

La birra in Italia ha una storia antichissima: era già presente in Sicilia nel VII sec. a.C. presso i Fenici che la commerciavano e consumavano.
La birra, deriva dal latino bibere, cioè bere, ha conosciuto alterne vicende, infatti se per i Romani, che la chiamavano “cervisia” in onore della dea Cerere, protettrice dei raccolti, era roba da barbari e le preferivano il vino, gli Etruschi erano soliti pasteggiare con una bevanda chiamata pevakh, fatta inizialmente con segale e farro, poi con frumento e miele.
15/11/2022

Il vino meriterebbe una migliore considerazione soprattutto quando si parla di profumati Passiti e di Moscato

Il vino meriterebbe una migliore considerazione soprattutto quando si parla di profumati Passiti di Pantelleria e Malvasia delle Lipari, senza dimenticare il Moscato di Noto e di Siracusa
Il vino e la vite hanno accompagnato la storia della Sicilia dai suoi albori fino ai tempi recenti. Si ritiene che furono introdotte dai Fenici. Viti e viticoltura e gettarono le basi della futura ricchezza enologica della Sicilia, i Greci introdussero le loro tecniche.
15/11/2022

Nei monasteri siciliani le monache di clausura hanno dato vita ai dolci

Nei monasteri siciliani le monache di clausura hanno dato vita ai dolci
Le suore di clausura oltre che alla preghiera e alla meditazione, si potevano dedicare all’arte del cucito ed alla preparazione dei dolci che conoscevano perché gli chef del mosù preparavano nella loro vita precedente, li donavano alle poche persone con cui interagivano, come vescovi in visita, medici o contabili, per ricambiare i favori ricevuti
12/11/2022

Cose da fare e vedere in Sicilia

Se state pensando dove andare cosa fare in viaggio siete nel posto giusto.
Non è un agenzia turistica o una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, è un sito amatoriale
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