Grammichele, la città dalla pianta esagonale e delle meridiane

Blog di clicksicilia.com

Benvenuti nel blog di clicksicilia, il posto perfetto per scoprire tutte le informazioni e le curiosità sulla meravigliosa Sicilia. Qui troverete articoli interessanti su luoghi da visitare, tradizioni locali,
piatti tipici e molto altro. Siamo appassionati di turismo e desideriamo condividere con voi le nostre esperienze e consigli per rendere il vostro viaggio in Sicilia indimenticabile. Scoprite con noi i tesori nascosti dell'isola, le sue spiagge incantevoli, le città d'arte e i borghi pittoreschi. Siamo qui per accompagnarvi in un viaggio alla scoperta delle meraviglie di questa terra affascinante.
Vai ai contenuti

Grammichele, la città dalla pianta esagonale e delle meridiane

Il blog di clicksicilia, informazioni e curiosità per scoprire la Sicilia
Pubblicato in Città Paesi Borghi · Venerdì 26 Mar 2021
Tags: GrammichelecittàesagonalepiantaesagonaleGrammichelemeridiane

Grammichele, la città dalla pianta esagonale e delle meridiane

Grammichele, la città dalla pianta esagonale e delle meridiane, il terremoto che, l'11 gennaio 1693, distrusse la città, nello stesso anno inizia la ricostruzione della città, la pianta della città è in apparenza semplice, guardandola meglio si scopre complessa, una grande superficie costituisce la piazza esagonale che si amplia con il sistema di cinque borghi perimetrali, restando il sesto riservato alla residenza del principe, si dipartono sei strade che si staccano tutte al centro dei lati dell'esagono.
La pianta della città definita ad esagonale risulta divisa in sei spicchi uguali, che partendo da quello successivo alla Chiesa Madre, dedicata ai santi Caterina d’Alessandria e Michele Arcangelo., in senso orario si susseguono in sestieri: di San Michele, San Carlo, Santa Caterina, l’Annunziata, San Rocco, l’Angelo Custode.
Nel progetto di riqualificazione urbanistica della Piazza C.M. Carafa è stato realizzato un grande orologio solare orizzontale, probabilmente uno dei più grandi al mondo, in grado di caratterizzare la Piazza attraverso un attento recupero del passato. Gli orologi solari misurano il tempo, ora solare vera del luogo mediante l’ombra d’un asta opportunamente inclinata, chiamata GNOMONE e fornisce informazioni sulla data e sulle ore del giorno. Il lato sud della Piazza è arricchito da una scultura bronzea dell’ artista Paolo Guarrera che ritrae il principe Carlo Maria Carafa fondatore della città. Appassionato cultore di astronomia, matematica, aveva concepito Grammichele come una città del sole realizzando nel centro della piazza principale una grande Meridiana a forma di croce. La meridiana rimossa nei primi decenni dell’800,oggi è sostituita da un’ enorme statua monumentale di bronzo, parte integrante dell’ orologio che regge un’asta gnomonica ed occupa il centro della piazza raffigurante un uomo inginocchiato simboleggiante il tempo, avvolto da una serie di cerchi che richiamano l’antica sfera armillare e lo imprigionano inevitabilmente, nel suo tempo. L’orologio solare è essenzialmente composto da tre parti: lo gnomone, il quadrante e in insieme di linee che indicano le ore, i solstizi, gli equinozi, lo zodiaco e nel caso specifico riporta le date di distruzione di Occhiolà e della fondazione di Grammichele.
La statua in bronzo, è posta su un basamento che simboleggia i gradini del sapere: filosofia, religione, scienza, politica, lettere e arte. L’opera viene realizata raffigurandolo nell’atto dell’incedere mentre scende la scalinata che lo conduce al cuore della città.
Si nota la gamba sinistra nella vecchia Occhiolà,il vuoto lasciato dal terremoto e la gamba destra già protesa verso la discesa nella nuova città.
L'opera,inoltre riprende il motivo del numero sei,elemento caro al principe a tal punto da sciegliere per la sua città la planimetria esagonale.


Non sono presenti ancora recensioni.
0
0
0
0
0
Torna ai contenuti