Mussomeli, il borgo siciliano da scoprire
Mussomeli, il borgo, tesoro d’arte, di storia e di tradizioni gastronomiche
Mussomeli, il borgo, tesoro d’arte, di storia e di tradizioni gastronomiche, da villaggio fortificato, a centro abitato, il gruppo delle abitazioni del popolo, contrapposto al castrum, dimora del signore, si sono sviluppati e negli ultimi anni, sono località indicate come mete alternative alle grandi città d’arte.
Si potevano anche indicare i sobborghi delle città sviluppatisi fuori delle mura, un abitato nato intorno a un castello o a una chiesa, senza che sia necessaria la presenza di mura o fortificazioni.
Il termine è usato anche come punto di sosta importante per strade percorse da pellegrini, commercianti, l'elemento che li caratterizza come borghi è la loro presenza nel territorio con carattere di continuità nei millenni, è per questo che hanno un loro fascino, camminare tra i vicoli di un borgo significa ripercorrere i passi di uomini e donne, che si sono succeduti nei secoli passati.
Curiosità
Mussomèli comune del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, 726 m s.m.,
patrono Madonna dei Miracoli 8 settembre,
la Santa Margherita (sec. XV-XVI), a pianta basilicale con pregevoli stucchi del sec. XVIII, attribuiti al Serpotta, chiesa di San Domenico dalla volta affrescata, un crocifisso ligneo di fra' Umile da Petralia, la chiesa madre, dedicata a San Ludovico, di origini trecentesche ma rifatta nei sec. XVII-XVIII, il cinquecentesco santuario della Madonna dei Miracoli, nella cui cripta è custodito il venerato dipinto su pietra della Madonna col Bambino,
il magnifico castello chiaramontano sec. XIV su una struttura gotico-sveva
Comuni confinanti:
Acquaviva Platani, Bompensiere, Caltanissetta, Cammarata, Marianopoli, Montedoro, San Cataldo, Serradifalco, Sutera, Villalba
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Mussomeli il territorio, cosa vedere, consigli informazioni
Mussomeli sorge in una zona collinare interna, a 765 metri s.l.m., è maggiormente conosciuta per il castello, voluto nel 1364 da Manfredi III Chiaramonte, è stato costruito su un poderoso affioramento di un unico, enorme, blocco di calcare alto circa 80 metri, posto in posizione di assoluto dominio della campagna circostante.Con le sue quattordici chiese e i suoi quattro conventi di varie epoche, si può meglio comprendere lo sviluppo storico della dimensione religiosa, perchè il paese è disseminato di chiese e oratori, campanili di varie epoche.
Tra i pregevoli edifici religiosi, a cominciare dalla Chiesa Madre, la Chiesa di Santa Margherita, la Chiesa dei Monti, la Chiesa di San Antonio, la Chiesa di San Giovanni, la chiesetta della Madonna delle Vanelle e la Chiesa di San Domenico. Quest’ultima è ritenuta la più importante della città e custodisce la Madonna dei Miracoli, patrona di Mussomeli.
Santa Maria del Rifugio per essere utilizzata come cripta di famiglia, è diventata il punto preferito da turisti per i loro scatti allo skyline di Mussomeli.
Poco distante dal centro abitato sorge la necropoli rupestre di Cangioli, ricca di grotte e loculi scavati nella pietra. La necropoli di Polizzello ha fornito diversi reperti in ceramica ed è un importante polo di cultura Sicana-Egea, con struttura sociale di tipo urbano.
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