San Mauro Castelverde, il borgo siciliano da scoprire - Borghi di Sicilia, luoghi imperdibili

Borghi di Sicilia

Benvenuti su "Borghi di Sicilia, luoghi imperdibili", il sito dedicato al turismo in Sicilia. Qui troverete una guida completa ai borghi della regione, autentici tesori ricchi di storia, tradizioni, arte e
architettura. Scoprite il patrimonio culturale siciliano attraverso le nostre descrizioni dettagliate, foto suggestive e consigli utili per pianificare la vostra visita. Non perdete l'opportunità di esplorare questi luoghi unici che vi regaleranno emozioni indimenticabili.
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San Mauro Castelverde, il borgo siciliano da scoprire

San Mauro Castelverde, il borgo, tesoro d’arte, di storia e di tradizioni gastronomiche

San Mauro Castelverde, il borgo, tesoro d’arte, di storia e di tradizioni gastronomiche, da villaggio fortificato, a centro abitato, il gruppo delle abitazioni del popolo, contrapposto al castrum, dimora del signore, si sono sviluppati e negli ultimi anni, sono località indicate come mete alternative alle grandi città d’arte.
Si potevano anche indicare i sobborghi delle città sviluppatisi fuori delle mura, un abitato nato intorno a un castello o a una chiesa, senza che sia necessaria la presenza di mura o fortificazioni.
Il termine è usato anche come punto di sosta importante per strade percorse da pellegrini, commercianti, l'elemento che li caratterizza come borghi è la loro presenza nel territorio con carattere di continuità nei millenni, è per questo che hanno un loro fascino, camminare tra i vicoli di un borgo significa ripercorrere i passi di uomini e donne, che si sono succeduti nei secoli passati.
Curiosità
San Màuro Castelvérde comune della Città Metropolitana di Palermo, 1050 m s.m., patrono san Mauro Abate primo martedi di luglio, fa parte del Parco delle Madonie,
la chiesa di Santa Maria dei Franchi, con una Madonna del Soccorso di Domenico Gagini e un fonte battesimale di Antonello Gagini,
la chiesa matrice di San Giorgio, fiancheggiata da un campanile del sec. XV, e il palazzo del Municipio che ospita il Museo Antropologico,
Chiesa di San Mauro Abate, nei pressi del belvedere si trova la chiesa del patrono, San Mauro abate, col suo particolare campanile a sfere semi-sovrapposte in laterizi smaltati e variopinti,
Chiesa di Santa Maria della Catena e il monastero della Badia limitrofi alla chiesa di San Mauro sono la chiesa di Santa Maria della Catena e il monastero della Badia, dedicati entrambi alla Madonna della Catena

Nel borgo vi sono circa una decina di orologi solari, chiamati impropriamente “meridiane”, posizionati su pareti di chiese ed edifici privati. In seno ai 66 archi e ai molti cortili disseminati in tutto il paese, da menzionare è il palazzo municipale, a tre piani e sormontato da un orologio del 1884, nonché ex magazzino dei Ventimiglia.

Interessante è anche l’ex convento dei Cappuccini.

Al confine del territorio, proseguendo dal bivio di Borrello verso Gangi, scendendo un paio di chilometri dall'asse della SP 60 si possono visitare le Gole di Tiberio.
E' possibile visitarle in gommone nel periodo primaverile ed estivo grazie alle escursioni organizzate da Madonie Outdoor www.madonieoutdoor.it

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San Mauro di Castelverde il territorio, cosa vedere, consigli informazioni

Il vasto territorio di San Mauro Castelverde  è compreso nel Parco Regionale delle Madonie, una particolarità che contraddistingue San Mauro sono gli Orologi solari. Sono circa una decina, tutti di tipo verticale, impropriamente chiamati meridiane, e si trovano posizionati a parete,  o per meglio dire sull’ intonaco di pareti di chiese e di edifici privati sia nel centro storico del paese che in alcuni sobborghi Casale Botindari e Karsa.

La visita della città parte dalla Chiesa di san Mauro. A tre navate al suo interno conserva un quadro  del santo Patrono con panorama del paese in basso a sinistra. Il fercolo del Santo è custodito nella cappella a lui dedicata, a pochi passi dal Piano San Mauro, venne edificata nel 1620 sui resti di tre chiese preesistenti: San Vito, San Giovanni, San Mauro. Parte di tali strutture interrate sono visibili ancora oggi attraverso delle vetrate. La ricostruzione fu opera dell'intero popolo maurino.

La Chiesa Madre dedicata al compatrono San Giorgio è una delle strutture più antiche presenti nel territorio di San Mauro. All’esterno si caratterizza per la torre campanaria in stile arabo-normanno, il portone principale è in stile barocco composto da colonne tortili. Nelle navate laterali sono custodite cappelle affrescate dedicate a diversi Santi, con altari in marmi policromi, custodisce la reliquia di san Mauro. All’interno di questa chiesa si conserva l’Ostensorio dei Papi: un prezioso gioiello di fine ‘400 che presenta delle scene della passione di Cristo.

La chiesa di Santa Maria de Francis è stata costruita nel 1260 circa, durante il dominio degli angioini e fu restaurata nel 1634.  La chiesa ospita numerose opere di scuola gaginiana, di particolare importanza, lungo la navata di destra delizia gli occhi del visitatore il dolce viso della Madonna del Soccorso. Nella zona sotterranea è situata la cripta, essa presenta una pavimentazione in ceramica.

Nel fiume Pollina troviamo le Gole di Tiberio, riconosciuto dall’Unesco, è possibile visitarle in gommone nel periodo primaverile ed estivo grazie alle escursioni organizzate da Madonie Outdoor Asd

La prima zipline siciliana, consente ai turisti di potersi muovere nel cuore delle Madonie scendendo da un’altezza di mille metri verso la valle.
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