Alicudi e le Isole Eolie, le principali attrazioni - Isole minori in Sicilia da visitare almeno una volta

Isole Sicilia

Isole minori in Sicilia da visitare almeno una volta, è quello che fa per te. Qui potrai scoprire le meraviglie nascoste delle isole minori siciliane, un viaggio emozionante tra natura incontaminata,  cultura affascinante e tradizioni locali autentiche. Goditi le spiagge mozzafiato, immergiti nelle acque cristalline e lasciati conquistare dai panorami mozzafiato che solo queste piccole isole possono offrire. Non perdere l'opportunità di vivere un'esperienza indimenticabile, prenota il tuo viaggio oggi stesso.
Per isole minori, si intende l'insieme delle isole che costituiscono il territorio della Regione Siciliana, l'arcipelago delle Eolie a quello delle Egadi, la splendida Lampedusa, , Pantelleria, perla nera del Mediterraneo e Ustica, un vero paradiso per le immersioni
Vai ai contenuti

Alicudi, arcipelago delle isole Eolie

Se siete alla ricerca di un'esperienza unica in Sicilia, non potete perdervi la visita ad Alicudi e alle Isole Eolie. Questo angolo di paradiso offre una miriade di attrazioni che vi lasceranno senza fiato. Da incantevoli percorsi naturalistici a suggestive insenature, da spiagge incontaminate a panorami mozzafiato sul mare, Alicudi è il luogo ideale per tutti gli amanti del mare. Scoprite le meraviglie di queste isole minori e lasciatevi conquistare dalla bellezza del blu del mare che le circonda.

L'isola di Alicudi è un'isola di 5,2 km² che fa parte dell'aricipelago delle Isole Eolie. Amministrativamente fa parte del comune di Lipari.
L'isola di Alicudi è la più occidentale dell'arcipelago eoliano e si trova a circa 34 miglia marine a ovest di Lipari.

È dominata dal monte Filo dell'Arpa; la pianta è quasi circolare, con coste ripide, fino ai 675 m s.l.m del punto culminante, di un vulcano spento.
L'isola è abitata solo sul versante meridionale, digradante verso il mare.
Le case sono distribuite in sei agglomerati raggiungibili in quota solamente con mulattiere a gradoni di pietra.
Alicudi porto, a livello del mare, posta tra il molo nuovo, a cui attraccano aliscafi e traghetti, e il molo vecchio, da cui faceva la spola in precedenza il rollo (barca a remi) verso le navi al largo.
Vi si trovano le due sole botteghe di generi alimentari ed altri generi di prima necessità dell'isola e l'ufficio postale.
Spazio pubblicità
Costruiamo uno spazio pubblicitario
Possiedi una attività commerciale-turistica, vorresti inserire inserire della pubblicità, questo spazio è disponibile, pubblicizza la tua attività
Lo spazio in blu è per la tua pubblicità
Proponi il tuo sito con una immagine, il tuo social network, come Instagram e Facebook, i propri canali YouTube,
le tue sezioni pubblicitarie tra i risultati di ricerca su Google, Yahoo e altri motori di ricerca
Amplia il tuo spazio pubblicitario
Non ho uno spazio pubblicitario?
Non sai come scegliere dove pubblicare gli annunci?
Non preoccuparti questo è uno spazio pubblicitario

Chiesa del Carmine, isola di Alicudi

Salendo dal porto, lungo la strada che in pendenza inerpica verso nord, si passa accanto alla chiesetta del Carmine, immersa nel verde, caratterizzata dal piccolo campanile, separato dal corpo principale della chiesa.

Chiesa di San Bartolo, isola di Alicudi

Procedendo dal porto si segue la strada lastricata che porta alla chiesa di San Bartolo, o San Bartolomeo, patrono delle isole Eolie, unico monumento dell' isola ricostruito nel 1821 sui resti della seicentesca sacrestia. La chiesa è in posizione e sovrasta le poche casette dell' unico paese dell'isola.

Tonna, contrada isola di Alicudi

Contrada Tonna, che costituisce la frazione più ad ovest dell'isola.

San Bartolo, contrada isola di Alicudi

San Bartolo, che si trova ad una altezza di circa 330 metri, attorno alla vecchia chiesa dedicata a San Bartolo, patrono delle isole Eolie.

Contrada Pianicello, contrada isola di Alicudi

Contrada Pianicello, posta alla medesima altezza di S. Bartolo, ma più ad ovest, ed è abitata da una popolazione di madrelingua tedesca.

Contrada Sgurbio, contrada isola di Alicudi

Contrada Sgurbio, anch'essa alla stessa quota di S. Bartolo, ma sul lato Est dell'isola. Questa piccolissima frazione è composta da cinque case, ad ognuna delle quali è stato dato il nome di uno dei sensi del corpo umano.

Bazzina, contrada isola di Alicudi

Bazzina, ultimo gruppo orientale di case, isolate e distese in riva al mare, raggiunbile dal porto solo con la barca o attraverso un lungo giro con risalite e discese.
San Bartolo
La festa principale di Alicudi è quella di San Bartolo, nella seconda metà di agosto. Nella ricorrenza la pesante statua di ulivo conservata nella nuova chiesa viene portata faticosamente a spalla in un lungo giro sulle mulattiere. In questa occasione i fedeli recitano un rosario con intercalare di canti esclusivi dell'isola.
Alla sera, un comitato spontaneo organizza spettacolari fuochi d'artificio sul mare e un ballo pubblico sul molo.
Un'escursione interessante è quella per la vetta di Filo dell'Arpa, che con i suoi 675 metri di altezza rappresenta il massimo rilievo dell'isola. Il sentiero comincia dal piccolo scalo di Alicudi porto dove si segue la scalinata, che si arrampica ripida tra abitazioni e vecchi terrazzamenti abbandonati, alternando tratti lastricati a lunghe scalinate in pietra molto suggestive. Oltrepassata la chiesa di S. Bartolo, si continua a salire lungo il ripi­dissimo sentiero per Montagna; Superato il villaggio di Montagna, oggi quasi del tutto abbandonato, si arriva nella piana del Dirittusu, a quota 500, delimitata alle spalle dal rilievo delle Montagnole. Dal Dirittusu si può osservare lo splendido panorama delle falesie e dei ripidi pendii che precipitano sino alla costa del versante occidentale e in lontananza lo Scoglio Galera, curiosa formazione geologica.  Proseguendo si arriva alla vetta dove si può ammirare un panorama eccezionale dell'isola a 360 gradi.
Appunti di viaggio, l'accoglienza, dove mangiare, lasciate un suggerimento
Non sono presenti ancora recensioni.
0
0
0
0
0
Torna ai contenuti