Noto, le manifestazioni, feste, sagre ed eventi
Noto offre un'incredibile varietà di manifestazioni tradizionali, che rappresentano un'occasione unica per scoprire il cuore della cultura locale. Questi eventi sono strettamente legati ai prodotti della terra, alla musica popolare, alla fede e all'artigianato, creando un'esperienza autentica e coinvolgente.
Le sagre, in particolare, sono una delle principali attrazioni turistiche e agrituristiche della zona, legate ai cicli dell'agricoltura e alla valorizzazione dei prodotti tipici. Sono occasioni imperdibili per entrare in contatto con le radici più genuine della cultura contadina.
Ogni anno, Noto ospita numerosi eventi e rievocazioni storiche, tutti dedicati alla conservazione e alla promozione delle tradizioni locali. La città è un vero e proprio scrigno di cultura e celebrazioni che animano l'isola durante tutto l'anno.
Qui potrai vivere eventi imperdibili, dalle sagre enogastronomiche, che celebrano le eccellenze culinarie del territorio, alle rievocazioni storiche che ti permetteranno di fare un tuffo nel passato. Non perdere l'opportunità di immergerti nell'atmosfera vivace delle manifestazioni popolari, con spettacoli e concerti che coinvolgono tutta la comunità.
In questa sezione è possibile inserire le fotografie del proprio tour
Festa di San Corrado a Noto il 19 Febbraio
Festa e processione del patrono di Noto, San Corrado Confalonieri.
Tra le più belle feste siciliane c'è certamente quella di San Corrado a Noto, in questo giorno ricorre l'anniversario della morte del Santo, diventato, sin dal 1644, Patrono della piccola cittadina. Il Santo era originario di Piacenza e viene ricordato per aver rinunciato alla sua ricchezza per dedicarsi alla vita da eremita rifugiandosi in una grotta della Valle dei Miracoli. La tradizione vuole che la statua del Santo sia portata in processione insieme alla pesante urna d'argento contenente le sue reliquie, che annuncerà il grado della prosperità agricola a seconda della luce che emanerà. Ogni dieci anni, inoltre, l'urna viene portata fuori le mura dell'eremo di San Corrado, dove il Santo è invocato dai cittadini per la guarigione dei bambini sofferenti di ernie. Giunto a Noto scelse una grotta, quella detta dei Pizzoni, per abitarvi. Ma poiché era piccola, secondo la leggenda l'allargò a spallate. Compì numerosi miracoli e quando morì, il 19 febbraio del 1351, si tramanda che le campane della città si misero a suonare da sole. Nei pressi della grotta venne poi eretto il santuario detto di San Corrado di fuora. La particola urna che contiene il corpo del santo (sette sarcofaghi) è preceduta dalle Confraternite e dai "Cili", grandi ceri decorativi, viene portata a spalla dai Portatori, i fedeli che scelgono di fare il loro voto nel viaggio scalzo dalla propria città sino al centro storico - ore 17.00
Oggi la maggior parte dei "cilii" sono di proprietà degli stessi portatori, ciò nonostante vi è ancora qualcuno che porta il "cilio" per conto di qualche famiglia nobile come ad esempio quello del Principe Nicolaci di Villadorata che è stato affidato all'associazione "portatori dei Cilii" per essere portato in processione. Oggi tutti i portatori dei "cilii" sono associati e vestono un'unica divisa che per la processione di febbraio è costituita da un giubino di colore verde, colore scelto in quanto uguale al drappo che adorna l'urna di San Corrado al di sotto dei grifoni, e da scarpe e pantaloni neri, mentre per la processione di agosto, la divisa è costituita da una polo di colore bordeaux, colore scelto in quanto uguale ai colori della bandiera della città di Noto, e da pantaloni e scarpe nere.
www.portatorideicilii.it
Oggi la maggior parte dei "cilii" sono di proprietà degli stessi portatori, ciò nonostante vi è ancora qualcuno che porta il "cilio" per conto di qualche famiglia nobile come ad esempio quello del Principe Nicolaci di Villadorata che è stato affidato all'associazione "portatori dei Cilii" per essere portato in processione. Oggi tutti i portatori dei "cilii" sono associati e vestono un'unica divisa che per la processione di febbraio è costituita da un giubino di colore verde, colore scelto in quanto uguale al drappo che adorna l'urna di San Corrado al di sotto dei grifoni, e da scarpe e pantaloni neri, mentre per la processione di agosto, la divisa è costituita da una polo di colore bordeaux, colore scelto in quanto uguale ai colori della bandiera della città di Noto, e da pantaloni e scarpe nere.
Primavera Barocca ed Infiorata - Il terzo weekend di maggio
"Infiorata di Via Nicolaci", inserita all'interno della manifestazione “SALUTO ALLA PRIMAVERA”.
Festa dell’Alveria a Noto maggio - Noto
"Festa dell’Alveria a Noto Antica (Sr) Programma a cura di I.S.V.N.A. Istituto per lo Studio e la Valorizzazione di Noto e delle sue Antichità) e CITTÀ DI NOTO
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