San Fratello musei, arte sacra, opere d'arte
San Fratello musei, arte sacra, opere d'arte, nel Comune sono presenti i musei, spazi attraverso i quali rivivere i fasti del passato, scoprire le tradizioni, le usanze della comunità, un percorso a ritroso nel tempo, tra storia, cultura ed arte, il segno della loro presenza, che è rimasto alla collettività.
I musei in genere, ci permettono di notare che l'industrializzazione ha cancellato le diversità regionali e l'unico modo è quello di realizzare dei centri, che raccolgono frammenti di storia, per evitare che possano cadere nell'oblio.
Per chi vuole conoscere qualcosa del tempo che è stato, per chi desidera un locale pieno, persone che parlano a te, è il museo, quel luogo che quando chiedi un Bellini, non ti daranno un cocktail estivo da servire senza guarnizione, ma un indirizzo sul cosa vedere.
San Fratèllo comune della Città Metropolitana di Messina, 675 m s.m.,
patrono: San Benedetto il Moro 17 dicembre
è compreso nel parco regionale dei nebrodi,
la chiesa del Crocifisso, la chiesa delle Grazie (sec. XVIII) e la chiesa basiliana detta “dei Tre Santi” (Alfio, Filadelfio e Cirino), edificata nel sec. XII: ha navata unica, un transetto e tre absidi; un tamburo ottagonale sostiene la cupola,
a settembre la mostra del cavallo sanfratellano,
durante la settimana santa si svolge la Festa dei Giudei, di origine medievale,
Spazio pubblicità
Museo Etnostorico antropologico Ermenegildo Latteri - San fratello
Museo Etnostorico antropologico Ermenegildo Latterivia martiri 24
Della cultura dei Nebrodi intitolato all’eroe risorgimentale Ermenegildo Latteri di San Fratello, gestito dalla società cooperativa “Regina Adelaide”, è frutto di uno studio perseguito ad opera del prof. Salvatore Mangione. L’idea di valorizzare parte del patrimonio esistente nel centro montano dei Nebrodi ha dato i suoi primi e tangibili risultati. Nelle sale espositive, è possibile riscoprire diverse espressioni di cultura contadina; le forme artigianali, quali la lavorazione del ferro, del legno, della pietra, l’artigianato femminile, antichi mobili, arnesi ed utensili di interesse collettivo. Una sala è dedicata ai riti della Settimana Santa con i caratteristici Giudei, un salone dedicato al culto dei santi neri in Sicilia ed in particolare a San Filippo d’Agira, San Calogero, San Cono da Naso, San Benedetto il Moro da San Fratello e alla Madonna del Tindari. Infine due abitazioni conservate ed arredate secondo gli usi e costumi nell’anno mille.
Tel 0941 702671
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