Santo Stefano di Quisquina musei, arte sacra opere d'arte, pinacoteca - Musei in Sicilia

Musei in Sicilia

Visitare un museo è il modo migliore per conoscere, le storie, l'arte, la cultura, la tradizione, locale e non solo
Benvenuti su Musei in Sicilia, il luogo ideale per esplorare il ricco patrimonio artistico e culturale dell'isola. Qui potrete immergervi nelle tradizioni secolari, scoprire l'archeologia e l'etnografia di questa terra affascinante, esplorare la storia popolare e ammirare opere d'arte moderne e tradizionali. Siete pronti a vivere un viaggio indimenticabile tra i musei della Sicilia?

Vai ai contenuti

Santo Stefano Quisquinà musei, arte sacra, opere d'arte

Santo Stefano Quisquinà musei, arte sacra, opere d'arte, nel Comune sono presenti i musei, spazi attraverso i quali rivivere i fasti del passato, scoprire le tradizioni, le usanze della comunità, un percorso a ritroso nel tempo, tra storia, cultura ed arte, il segno della loro presenza, che è rimasto alla collettività.
I musei in genere, ci permettono di notare che l'industrializzazione ha cancellato le diversità regionali e l'unico modo è quello di realizzare dei centri, che raccolgono frammenti di storia, per evitare che possano cadere nell'oblio.
Per chi vuole conoscere qualcosa del tempo che è stato, per chi desidera un locale pieno, persone che parlano a te, è il museo, quel luogo che quando chiedi un Bellini, non ti daranno un cocktail estivo da servire senza guarnizione, ma un indirizzo sul cosa vedere.
Santo Stefano comune del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, 730 m s.m., patrono Santa Rosalia prima domenica di giugno e martedì successivo
E' circondato dai monti Sicani
La settecentesca Chiesa Madre, ad abbellire la chiesa furono i fratelli Manno pittori di notevole fama e commissionate preziose statue lignee dorate ed un crocifisso intagliato. In occasione dell'elevazione a Santuario la chiesa ha aggiunto  numerose opere d'arte già presenti alcune più recenti di fattura stefanese.

L'eremo di Santa Rosalia alla Quisquina è una costruzione lungo le pendici del monte Quisquina nel territorio di Santo Stefano Quisquina, comune italiano della provincia di Agrigento, in Sicilia.
L'eremo è stato costruito nelle vicinanze della grotta in cui si rifugiò per gran parte della sua vita santa Rosalia, la vergine palermitana, l'eremo comprende, oltre alla "grotta", la chiesa, la cripta e gli ambienti conventuali come le celle, la cucina ed il refettorio.
In una grotta mimetizzata della vegetazione difficilmente accessibile, la giovanissima Rosalia, fuggendo la vita mondana ed in cerca di solitudine, di pace e soprattutto di Dio, trovò dimora per ben dodici anni

Eremo di Santa Rosalia
È situato a mille metri di altezza nel cuore dei Monti Sicani, nella riserva naturale di Monte Cammarata, al confine tra la provincia di Palermo e quella di Agrigento e dista circa quattro chilometri da Santo Stefano di Quisquina, un paese di cinquemila abitanti famoso per i formaggi pecorini, l’abbondanza di acqua ricca di minerali e il gran numero di edifici religiosi. Dal 2000 è gestito dalla Pro Loco di Santo Stefano che ha allestito al suo interno un museo di cultura agro-pastorale e di vita eremitica.

Spazio pubblicità
Costruiamo uno spazio pubblicitario
Possiedi una attività commerciale-turistica, vorresti inserire inserire della pubblicità, questo spazio è disponibile, pubblicizza la tua attività
Lo spazio in blu è per la tua pubblicità
Proponi il tuo sito con una immagine, il tuo social network, come Instagram e Facebook, i propri canali YouTube,
le tue sezioni pubblicitarie tra i risultati di ricerca su Google, Yahoo e altri motori di ricerca
Amplia il tuo spazio pubblicitario
Non ho uno spazio pubblicitario?
Non sai come scegliere dove pubblicare gli annunci?
Non preoccuparti questo è uno spazio pubblicitario

Museo etnoantropologico

Museo etnoantropologico
Santo Stefano di Quisquinà
via L. Panepinto, eremo di Santa Rosalia di Quisquinà
tel.: 0922 982721
Appunti di viaggio, l'accoglienza, dove mangiare, lasciate un suggerimento
Non sono presenti ancora recensioni.
0
0
0
0
0
Torna ai contenuti