Le fattorie didattiche siciliane
Le fattorie didattiche siciliane, aderiscono ai programmi regionali di agricoltura sostenibile, con produzioni fortemente legate al territorio. Intendono avvicinare giovani e adulti alla campagna, riscoprire il legame che esiste tra la terra e la tavola, valorizzare i sapori e la cultura del mondo rurale, diffondere le produzioni biologiche e tipiche.La fattoria didattica è sede di apprendimento attivo e strumento per l’educazione permanente,
Le fattorie didattiche devono possedere requisiti di qualità essenziali per soddisfare l’utente e permettere la buona riuscita delle visite.
La fattoria didattica è un’azienda, ecocompatibile perché adotta sistemi di produzione biologica o integrata o produzioni tipiche di qualità, accogliente perché dispone anche di un luogo di accoglienza per la realizzazione delle attività didattiche, perché ha predisposto percorsi didattici “attivi” sull’educazione ambientale, alimentare, al gusto e alla ruralità, realizzabili in funzione dell’età dell’utente.
Le fattorie didattiche in Sicilia

Il turismo rurale tra fattorie e casolari, la scelta è rivolta al territorio, a contatto con la natura, passeggiate, tra percorsi di trekking naturalistici, una cultura enogastronomica riconosciuta in tutto il mondo, meta ideale per entrare in contatto con la natura, dove spendere la giornata in attività lente, per fare un trekking una escursione a cavallo, alla scoperta dei parchi naturali, dei borghi, per gustare la cucina della tradizione sicula, le aree rurali diventano da luogo per fruire della bellezza del paesaggio, a possibilità di venire a contatto con cultura, storia e società che caratterizzano il territorio rurale.
Per Fattoria didattica si intende infatti la classica fattoria che è predisposta ad accogliere gruppi di scolaresche per portare i più piccoli a conoscere da vicino gli animali della fattoria e il modo di vivere e lavorare la terra.
Non dimentichiamo le degustazioni eno-gastronomiche che è probabilmente la forma più piacevole del turismo rurale. Scelta una località rurale ci si appresta a visitare e a conoscere, uno dei modi più la realtà del luogo effettuando degustazioni eno-gastronomiche consapevoli. Si potranno assaggiare i vini dalle cantine di chi lo ha prodotto, oppure assaggiare formaggi o salumi che derivano proprio dalle fattorie locali.
In prossimità dell'azienda rurale è probabile la presenza di Parchi Naturali o Riserve naturali, aiuta a conoscere la flora e la fauna di un determinato paesaggio il turista è automaticamente responsabilizzato.
E' probabile che l'azienda offra l'occasione di un trekking equituristico, una forma di turismo che prevede come “mezzo di trasporto” un cavallo. Altrimenti detto trekking a cavallo o equiturismo
Perchè non il cicloturismo o la mtb, mezzo di trasporto ecologico senza alcun tipo di intento agonistico. Il cicloturismo viene effettuato nel cuore della zona rurale che si è scelto di visitare ed è solitamente un vero e proprio percorso che prevede soggiorni in agriturismi diversi durante i giorni di viaggio.
Il WWOOF, non è propriamente un’esperienza, è una organizzazione che si pone come punto di incontro tra le varie fattorie biologiche che offrono la possibilità ai turisti di avere vitto e alloggio gratis, in cambio di una prestazione manuale all’interno dell’azienda. https://wwoof.it/