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La Pagoda della Pace a Comiso

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La Pagoda della Pace a Comiso

Il blog di clicksicilia, curiosità per turisti
Pubblicato in Turismo · Sabato 19 Mar 2022 · Tempo di lettura 2:30
Tags: PagodadellaPaceComisopagodabuddistaItaliaSiciliaculturamonumentostoriaviaggioturismo

La Pagoda della Pace a Comiso: Un Tuffo nel Buddismo in Sicilia


Immagina di trovarti nel cuore della Sicilia e di scoprire, quasi per magia, la Pagoda della Pace a Comiso. Questa imponente struttura bianca, alta ben 16 metri e sormontata da un pinnacolo, non è una comune attrazione: è la prima pagoda buddista inaugurata in Italia, un vero e proprio simbolo di pace e spiritualità che ha aperto le sue porte nel maggio del 1998.

La sua posizione non è casuale: i monaci buddisti l'hanno voluta erigere su una zona geologica particolare, proprio sulla faglia che unisce i continenti africano ed europeo. Per loro, questo è un punto energetico di grande rilevanza. Frutto di anni di dedizione da parte del monaco giapponese Morishita dell'Ordine dei monaci buddisti, la pagoda è rivestita interamente in pietra bianca locale, che le conferisce una visibilità straordinaria anche da lontano. Avvicinandoti, sarai accolto dalla figura dorata del Buddha, immerso in un'atmosfera di profonda serenità, ideale per chi cerca un momento di riflessione e spiritualità.

Comiso: Gioiello Barocco e Culla di Storia

Ma Comiso non è solo la Pagoda della Pace. Questo affascinante comune del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, a 209 metri sul livello del mare, ti accoglierà con il suo aspetto settecentesco e un intrigante intreccio di vicoli e scalinate che collegano i quartieri collinari a quelli in pianura. Il santo patrono, San Biagio, viene festeggiato con fervore la seconda domenica di luglio.

Un viaggio attraverso la storia:
Chiesa di San Francesco (o dell'Immacolata): Di origini duecentesche, questa chiesa medievale è un vero scrigno. Ammira il chiostro cinquecentesco e, all'interno della cappella Naselli (1517), il mausoleo in marmo attribuito ad Antonello Gagini, un capolavoro dei secoli XV-XVI. Qui riposa Baldassarre II, il "Conte Rosso", in un sonno sereno raffigurato da un sarcofago sormontato da una formella con la Madonna col Bambino.
Castello dei Naselli: Risalente al Medioevo, con il suo mastio angolare, ha subito numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli, ma conserva ancora il suo fascino.
Chiesa Madre di Santa Maria delle Stelle: Costruita nel XV secolo e in gran parte ricostruita dopo il terremoto, vanta un magnifico soffitto ligneo affrescato con scene dell'Antico Testamento risalenti al XVII secolo.
Chiesa della Santissima Annunziata: Alla fine di una ripida scalinata, si erge questa costruzione in stile barocco (1772-93) con una suggestiva cupola neoclassica e un elegante campanile.
Chiesa di San Biagio: Di origine romanica, è stata ricostruita a navata unica dopo il devastante terremoto del 1693.

Comiso ha anche dato i natali a una figura di spicco della letteratura italiana, lo scrittore e critico Gesualdo Bufalino.


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