I labirinti in Sicilia scopriamo dove - Itinerari in Sicilia, vuoi visitarla ma non sai da dove iniziare?

Itinerari in Sicilia

Se vuoi visitare la Sicilia e non sai da dove iniziare. Siamo qui per aiutarti. Scopri le migliori destinazioni in Sicilia e pianifica il tuo viaggio.

Che tu sia un appassionato di arte, di gastronomia o di natura, la Sicilia ha qualcosa da offrire a tutti. Esplora le strade, immergiti nelle acque cristalline o assapora i sapori autentici.  
Con i nostri itinerari e le nostre raccomandazioni locali, potrai vivere un'esperienza autentica e indimenticabile in questa meravigliosa isola mediterranea.
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NEL LABIRINTO NON CI SI PERDE
NEL LABIRINTO CI SI TROVA
NON SI INCONTRA IL MINOTAURO
NEL LABIRINTO SI INCONTRA SE STESSI.
(H. KERN)

Labirinti in Sicilia dove trovarli

Se sei alla ricerca di avventure uniche in Sicilia, allora sei nel posto giusto! Su questo sito troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per esplorare i labirinti nascosti dell'isola. Dalle antiche strade di Palermo ai suggestivi vicoli di Raqgusa, o a Castel di Lucio, o Gibellina, ti condurremo attraverso un viaggio emozionante alla scoperta di questi affascinanti labirinti. Scopri dove iniziare e preparati a perderti tra le meraviglie della Sicilia

Il più antico labirinto si trova nella Grotta di Polifemo e, in questo caso, l’opera è rappresentata più che fruibile. Nel 1986, infatti, Giovanni Vultaggio, presidente dell'Archeoclub di Trapani, ha scoperto un pittogramma sul soffitto nell’area del litorale di Erice. Il labirinto è realizzato in una forma classica e potrebbe essere datato intorno al 3000 a.C.
Il pittogramma del labirinto è realizzato in ocra rossa ed è costituito da sei volute concentriche e grossomodo ellittiche, per un diametro massimo di 30 centimetri.

Labirinto di Donnafugata a Ragusa

Labirinto di Donnafugata a Ragusa, in un luogo che non ha certo bisogno di presentazioni. Esempio di labirinto in pietra, è formato da pareti in muratura, con pietra locale e malta. La forma trapezioidale riprende quella inglese di Hampton Court, vicino Londra. Il Barone l’aveva, probabilmente, visto in uno dei suoi viaggi. Un tempo i muri del tracciato erano ricoperti da siepi di rose rampicanti, che impedivano di sbirciare o scavalcare le corsie.

Labirinto di Arianna, nel territorio di Castel di Lucio

Labirinto di Arianna, è un opera dello scultore Italo Lanfredini e fa parte della Fiumara d’Arte, e ricade nel territorio di Castel di Lucio, in provincia di Messina. L’opera è stata realizzata tra il 1988 e il 1989, dopo che, nel 1987, l’ideatore aveva vinto il Concorso Internazionale di Scultura indetto dall’ideatore della Fiumara d’Arte, Antonio Presti. Il Labirinto di Arianna è fatto in calcestruzzo e questo gli conferisce un colore simile alla terracotta.

Labirinto di Monte Pellegrino a Palermo

Labirinto di Monte Pellegrino è composto da 2260 pietre, è stato ideato da Stefano Baldi e realizzato con la collaborazione di Marina Modica. Riproduce la tipologia più antica di labirinto, cioè l’Unicursale Cretese, in questo caso a 11 spire o lame. Questa suggestiva opera si trova in un’area del Monte nota come “La piana di Mezzo”. È stata scelta una radura di forma circolare, del diametro di 19 metri, che è circondata da pini ed eucalipti.

Labirinto il Cretto di Burri a Gibellina

Labirinto di Gibellina. Nel 1983 l’artista Alberto Burri ha visitato la città, immaginando un monumento gigantesco, creato dalle macerie: il Cretto di Burri. È un memoriale dedicato a coloro che erano morti nel terremoto del Belice, ma anche un legame artistico tra le città vecchie e nuove. Si tratta di lastre di cemento, su 29 acri, che ha coperto l’intera area del centro storico. Ha inghiottito tutto, ma il layout della città originale è stato conservato, lasciando le strade come percorsi lungo il calcestruzzo.
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