Scopri la magia dei presepi di Caltagirone, la storia di queste opere d'arte uniche, i materiali utilizzati e i segreti per realizzarli. Un viaggio tra tradizione e creatività che non puoi perdere.
Scordia e la Magia della Fiera dei Morti: Tradizioni e Storie
Scordìa è un comune italiano della regione Sicilia della città metropolitana di Catania, il patrono è San Rocco 16 agosto.
A Scordia non fa eccezione una ricorrenza molto sentita in Sicilia la ricorrenza dei morti. Risalente al X secolo, viene celebrata per commemorare i defunti. Si narra che anticamente nella notte i defunti visitassero i cari ancora in vita portando ai bambini dei doni.
Scordìa è un comune italiano della regione Sicilia della città metropolitana di Catania, il patrono è San Rocco 16 agosto.
A Scordia non fa eccezione una ricorrenza molto sentita in Sicilia la ricorrenza dei morti. Risalente al X secolo, viene celebrata per commemorare i defunti. Si narra che anticamente nella notte i defunti visitassero i cari ancora in vita portando ai bambini dei doni.
Visite guidate abbazia San Martino delle Scale
Anche il 9 giugno e 23 giugno, come tutte le seconde e quarte domeniche di ogni mese, sarà possibile visitare l’abbazia di San Martino delle Scale
Anche il 9 giugno e 23 giugno, come tutte le seconde e quarte domeniche di ogni mese, sarà possibile visitare l’abbazia di San Martino delle Scale
Il Pane in Sicilia come fattore antropologico e culturale
Nella storia dell’alimentazione il pane è sicuramente uno dei cibi più carichi di significati, perchè rappresenta per l’uomo il riscatto dalla fame e il proprio dominio sulla natura.
Niente oggigiorno di più comune del pane, ma questo al di là del consumo quotidiano, ha rappresentato un segno nella società contadina, prodotto finito di un faticosissimo lavoro, a pani devozionali per cerimonie religiose
Nella storia dell’alimentazione il pane è sicuramente uno dei cibi più carichi di significati, perchè rappresenta per l’uomo il riscatto dalla fame e il proprio dominio sulla natura.
Niente oggigiorno di più comune del pane, ma questo al di là del consumo quotidiano, ha rappresentato un segno nella società contadina, prodotto finito di un faticosissimo lavoro, a pani devozionali per cerimonie religiose
Sagra dell'Agnello Pasquale a Favara
In una terra dove il cibo è uno dei principali protagonisti, la Pasqua non poteva che essere celebrata anche dal punto di vista gastronomico attraverso una serie di preparazioni rievocative della ricorrenza: a Favara, ad esempio, durante il periodo pasquale, si svolge la “Sagra dell’Agnello Pasquale”, dedicata al dolce tipico di pasta di mandola farcito di pistacchio, a forma di Agnello.
In una terra dove il cibo è uno dei principali protagonisti, la Pasqua non poteva che essere celebrata anche dal punto di vista gastronomico attraverso una serie di preparazioni rievocative della ricorrenza: a Favara, ad esempio, durante il periodo pasquale, si svolge la “Sagra dell’Agnello Pasquale”, dedicata al dolce tipico di pasta di mandola farcito di pistacchio, a forma di Agnello.
Le quarantore di Castel di Lucio
E’ una manifestazione che annuncia l’inizio del periodo pasquale, con 48 ore di preghiere ininterrotte che servono per scandire l’arrivo della festività: le preghiere, infatti, si interrompono il martedì grasso, quello prima delle ceneri. La particolarità di questo appuntamento è che si svolge nella chiesa del centro storico di Castel di Lucio, che viene addobbata con bellissime decorazioni di arance intrecciate, rigorosamente della zona. Al termine delle 48 ore di preghiere, poi, le arance vengono rimosse e distribuite a tutti i fedeli che hanno preso parte alle celebrazioni.
E’ una manifestazione che annuncia l’inizio del periodo pasquale, con 48 ore di preghiere ininterrotte che servono per scandire l’arrivo della festività: le preghiere, infatti, si interrompono il martedì grasso, quello prima delle ceneri. La particolarità di questo appuntamento è che si svolge nella chiesa del centro storico di Castel di Lucio, che viene addobbata con bellissime decorazioni di arance intrecciate, rigorosamente della zona. Al termine delle 48 ore di preghiere, poi, le arance vengono rimosse e distribuite a tutti i fedeli che hanno preso parte alle celebrazioni.
Tra cavalieri, sbandieratori, musici e falconieri in Sicilia
Un tuffo nel passato, tra dame, cavalieri, sbandieratori, musici e falconieri. Echi medievali che andrebbero smarriti o persi, se non fosse per gli organizzatori, che durante le feste del santo Patrono, per lo più patrocinate dal Comune, permettono l'esibizione degli sbandieratori.
Si assiste al corteo medievale in costume in cui partecipano gruppi storici provenienti da vari paesi. Suggestive le danze, le musiche dell'epoca, le coreografie, eseguite tra vicoli delle piazze e le rievocazioni.
Una festa, una manifestazione organizzata con molte attrazioni per coloro che desiderano trascorrere una giornata all’insegna della tradizione.
Un tuffo nel passato, tra dame, cavalieri, sbandieratori, musici e falconieri. Echi medievali che andrebbero smarriti o persi, se non fosse per gli organizzatori, che durante le feste del santo Patrono, per lo più patrocinate dal Comune, permettono l'esibizione degli sbandieratori.
Si assiste al corteo medievale in costume in cui partecipano gruppi storici provenienti da vari paesi. Suggestive le danze, le musiche dell'epoca, le coreografie, eseguite tra vicoli delle piazze e le rievocazioni.
Una festa, una manifestazione organizzata con molte attrazioni per coloro che desiderano trascorrere una giornata all’insegna della tradizione.
La Festa e la Cavalcata di Sant’Eligio di Sciara con la processione a cavallo dell’antico bassorilievo del miracolo del Santo protettore degli armenti, ultima domenica di settembre .
La Cavalcata di Sant’Eligio si svolge l’ultima domenica di settembre con la processione storica con l’immagine del miracolo di Sant’Eligio portato da un cavaliere. Il Santo, consacrato vescovo , ebbe grande popolarità nel Medioevo, dalla contrazione del nome francese Éloi nel medioevo in molte città italiane veniva chiamato semplicemente sant'Alo, sant'Alò.
Sant’Eligio è il patrono degli orafi e di tutti gli artigiani dei metalli, ed anche dei mercanti di cavalli, dei maniscalchi, carrettieri, secondo la leggenda, avrebbe miracolosamente riattaccato la zampa ad un cavallo.
La festa di Sant’Eligio di Sciara è molto caratteristica e si svolge tutti gli anni nell’ultimo week end di settembre con la sfilata per le vie del paese di cavalli e cavalieri che provengono anche dalle comunità vicine.
La Cavalcata di Sant’Eligio si svolge l’ultima domenica di settembre con la processione storica con l’immagine del miracolo di Sant’Eligio portato da un cavaliere. Il Santo, consacrato vescovo , ebbe grande popolarità nel Medioevo, dalla contrazione del nome francese Éloi nel medioevo in molte città italiane veniva chiamato semplicemente sant'Alo, sant'Alò.
Sant’Eligio è il patrono degli orafi e di tutti gli artigiani dei metalli, ed anche dei mercanti di cavalli, dei maniscalchi, carrettieri, secondo la leggenda, avrebbe miracolosamente riattaccato la zampa ad un cavallo.
La festa di Sant’Eligio di Sciara è molto caratteristica e si svolge tutti gli anni nell’ultimo week end di settembre con la sfilata per le vie del paese di cavalli e cavalieri che provengono anche dalle comunità vicine.
Festa popolare del Mastro di Campo, unica nel suo genere che in nessun altro luogo si può ammirare.
Siamo nella Piazza Umberto I a Mezzojuso, si svolge a Carnevale, si tratta di una tragicommedia che coinvolge circa cento personaggi abbigliati con costumi d’epoca. Protagonista principale è il Mastro di Campo, ovvero uno strano personaggio col volto coperto da una bizzarra maschera rossa che cerca di conquistare la sua amata Regina.
Siamo nella Piazza Umberto I a Mezzojuso, si svolge a Carnevale, si tratta di una tragicommedia che coinvolge circa cento personaggi abbigliati con costumi d’epoca. Protagonista principale è il Mastro di Campo, ovvero uno strano personaggio col volto coperto da una bizzarra maschera rossa che cerca di conquistare la sua amata Regina.
Il thòlos festival, promosso dal CTS Centro Teatrale Siciliano, per la direzione artistica di Nino Romeo, è una manifestazione che graviterà nei Centri e nei territori di Floresta, Raccuja e Ucria, da luglio a agosto 2023, non perdete l'occasione di vivere l'esperienza del TholosFestival!
Ciao a tutti! Nel nostro blog di ClickSicilia oggi parleremo della dimostranza di San Ciro a Marineo. Scoprirete come la terza domenica di agosto questa cittadina diventa il centro della devozione verso il patrono San Ciro. Non perdete l'occasione di conoscere questa bellissima tradizione siciliana!
Pasqua in Sicilia ed i dolci tipici pasquali siciliani
La Pasqua, è una delle feste religiose più sentite in Sicilia, e questo ci rimanda ad una serie di usanze e tradizioni popolari, dalle processioni della settimana santa ai piatti della ricorrenza, ai dolci tipici pasquali.
La pasticceria siciliana è ricca di tanti buonissimi dolci, ed alcuni sono ormai disponibili quasi tutto l’anno.
Tra i dolci adatti per ogni festività ci sono i cannoli, la pasta di mandorla, l’iris, le genovesi, le cassatelle, i cartocci, il gelo di frutta, il biancomangiare, la brioche col tuppo, la frutta martorana.
Nel periodo pasquale è possibile degustare altri dolci tipici della tradizione che vengono preparati esclusivamente durante il periodo di Pasqua
La Pasqua, è una delle feste religiose più sentite in Sicilia, e questo ci rimanda ad una serie di usanze e tradizioni popolari, dalle processioni della settimana santa ai piatti della ricorrenza, ai dolci tipici pasquali.
La pasticceria siciliana è ricca di tanti buonissimi dolci, ed alcuni sono ormai disponibili quasi tutto l’anno.
Tra i dolci adatti per ogni festività ci sono i cannoli, la pasta di mandorla, l’iris, le genovesi, le cassatelle, i cartocci, il gelo di frutta, il biancomangiare, la brioche col tuppo, la frutta martorana.
Nel periodo pasquale è possibile degustare altri dolci tipici della tradizione che vengono preparati esclusivamente durante il periodo di Pasqua
Gli "Archi di Pasqua", detti anche "Archi di Pane" a San Biagio Platani, una tradizione che affonda le sue radici nella seconda metà del XVII secolo e che ha reso noto questo piccolo borgo.
Sono le confraternite sanbiagesi dei "Madunnara" e dei "Signurara", che danno vita alla realizzazione di queste imponenti architetture effimere.
Sono le confraternite sanbiagesi dei "Madunnara" e dei "Signurara", che danno vita alla realizzazione di queste imponenti architetture effimere.
Le casazze di Nicosia ed i dolci pasquali, rame di mandorla o i nucatoli di Nicosia
Per Pasqua, le Casazze sono processioni figurate, con personaggi in costume divisi in gruppi simboleggianti episodi dell'Antico e del Nuovo Testamento
In Italia sono famose le casazze di Genova in Liguria e di Nicosia in Sicilia, sembrerebbe abbiano origine da tradizioni proprie di ambienti lombardo-padani, giunti in Sicilia grazie agli eserciti e alle popolazioni che seguirono.
Per Pasqua, le Casazze sono processioni figurate, con personaggi in costume divisi in gruppi simboleggianti episodi dell'Antico e del Nuovo Testamento
In Italia sono famose le casazze di Genova in Liguria e di Nicosia in Sicilia, sembrerebbe abbiano origine da tradizioni proprie di ambienti lombardo-padani, giunti in Sicilia grazie agli eserciti e alle popolazioni che seguirono.
Le festività pasquali sono molto sentite in Sicilia e sono molte le manifestazioni sacre nei giorni delle festività della Pasqua che animano le strade delle grandi città come quelle dei piccoli paesi.
Molte di queste tradizioni affondano le loro radici in secoli lontani
Molte di queste tradizioni affondano le loro radici in secoli lontani
Il borgo di Casteltermini e il ballo battaglia del Tataratà
Il paese agrigentino festeggia ogni anno la Santa Croce del 1667, ritrovata in un eremo poco distante dal centro abitato . Momento centrale resta la domenicale danza armata dei cavalieri in bianco su cavalli bardati
Il paese agrigentino festeggia ogni anno la Santa Croce del 1667, ritrovata in un eremo poco distante dal centro abitato . Momento centrale resta la domenicale danza armata dei cavalieri in bianco su cavalli bardati
Il ballo della cordella a Petralia Sottana e l’antico Corteo Nuziale, fra i più singolari della tradizioni siciliana, era una consuetudine dalle origini antichissime che trova le proprie radici nei riti arcaici della propiziazione per l’annata agraria
Festa o sagra della tosatura in Sicilia, in alcuni Comuni annualmente, si svolge la festa o sagra della tosatura della pecora
Andiamo alla scoperta della Patrona della Sicilia
Non tutti sanno che la Sicilia ha una sua Patrona che è la “Madonna Odigitria"
Non tutti sanno che la Sicilia ha una sua Patrona che è la “Madonna Odigitria"
Santa Rosalia, patrona di Palermo, viene festeggiata il 4 settembre.
A Palermo e in altre città della Sicilia si celebra la memoria di Santa Rosalia, non solo il giorno della sua morte, avvenuta il 4 settembre del 1170 nella grotta di Monte Pellegrino, dove la Santa viveva come eremita
A Palermo e in altre città della Sicilia si celebra la memoria di Santa Rosalia, non solo il giorno della sua morte, avvenuta il 4 settembre del 1170 nella grotta di Monte Pellegrino, dove la Santa viveva come eremita
Eventi Ragusa e provincia dal 21 al 27 Settembre 2020
Con l'arrivo del Natale una guida per visitare i più suggestivi presepi viventi in Sicilia, alcuni sono storici, alcuni nei borghi altri nei quartieri, tutti da visitare.
La Vara di Messina è un grande carro votivo dedicato alla Madonna Assunta e che viene portato in processione il 15 agosto di ogni anno.
Il termine "vara" è la traslitterazione di "bara", che sta ad indicare la bara dove giaceva il corpo della Dormitio Virginis la Madonna Dormiente. La Vara è alta circa 13,5 metri e pesa sulle 8 tonnellate, viene portata in processione da centinaia di fedeli tramite delle lunghe corde
Il termine "vara" è la traslitterazione di "bara", che sta ad indicare la bara dove giaceva il corpo della Dormitio Virginis la Madonna Dormiente. La Vara è alta circa 13,5 metri e pesa sulle 8 tonnellate, viene portata in processione da centinaia di fedeli tramite delle lunghe corde